14 ore fa:Opere nell'Opera, nella cittadella ospedaliera di Insiti sorgerà anche una chiesa votata alla speranza
12 ore fa:Veglia Pasquale, Aloise: «Questa è la notte della Speranza. Non celebriamo solo un rito, celebriamo la Vita»
4 ore fa:Pasqua di paura sulla Statale 106, ennesimo incidente a Toscano: coinvolte due autovetture
7 ore fa:Si chiude la Settimana Santa: tanti eventi legati alla fede e alle tradizioni, ma non solo
13 ore fa:Ugo Filippo, decano dei maestri calabresi
Ieri:Arpacal pubblica il Report di balneazione 2025: da Cariati a Rocca Imperiale acque eccellenti
3 ore fa:Albergo diffuso, per il format 1836 a Corigliano-Rossano arriva Daniele Kihlgren
15 ore fa:Arriveranno fondi a Co-Ro, ma sono stati stanziati dalla Giunta Oliverio
9 ore fa:Celebrata anche a Co-Ro la Pasqua ortodossa
Ieri:Le Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Bari-Bitonto insieme in visita a Istanbul

Vertenza balneari, la destra esulta mentre per la sinistra «si tratta di spot elettorali»

2 minuti di lettura

CATANZARO - Riportiamo di seguito i commenti in merito alla vicenda delle concessioni agli stabilimenti balneari ed alla delibera approvata ieri dalla Giunta regionale.

Il consigliere regionale Pietro Molinaro (Lega): «Occhiuto e la sua giunta hanno fatto centro»

«nei giorni scorsi il gruppo della Lega in Consiglio regionale aveva presentato una proposta di legge per prorogare l'efficacia delle attuali concessioni agli stabilimenti balneari. Successivamente il presidente Occhiuto ha annunciato una delibera di Giunta con la quale si sancisce che gli attuali stabilimenti balneari possono continuare ad operare, senza incorrere nella scadenza della concessione, nel rispetto della "Direttiva Bolkestein". L'atto della Giunta regionale coglie appieno l'obiettivo politico della nostra proposta di legge, e non asseconda le sirene e le sottigliezze di chi voleva orientare la Giunta verso altri lidi. Ancora una volta il presidente Occhiuto, e la sua Giunta hanno fatto centro, esprimendo un atto politico di grande rilevanza strategica ed economica per la nostra regione che evita il caos all'inizio della stagione. In questo caso, la Giunta ha affermato la nostra specificità di regione in cui non vi è scarsità della risorsa spiaggia, pertanto, in conformità a quanto disciplinato dalla Direttiva Bolkestein, in Calabria, gli attuali concessionari possono continuare ad operare, e contestualmente potranno essere messe a bando, porzioni delle attuali spiagge libere. Questa è la nuova politica che sta facendo crescere la credibilità della Calabria, sui tavoli istituzionali italiani ed europei. Una Calabria, conclude Molinaro, che sa stare alle regole del gioco, ma non rinuncia a fare il proprio gioco all'attacco per perseguire il primario e sostanziale  interesse dei calabresi».
 
Il gruppo del Pd: «L’attenzione sul problema non si spenga subito dopo il voto»

«Va bene ogni tipo di impegno e iniziativa per tutelare l’economia della Calabria, rilanciare il turismo e anche salvaguardare i diritti dei balneari. Anche se ci sono non pochi dubbi, sia dal punto di vista tecnico che legislativo, sulla legittimità dell’iniziativa della giunta regionale che decide, di proprio arbitrio, di non applicare la direttiva Bolkestein. Considerata l’intricata vicenda che dura da lungo tempo e sta impegnando sia il governo nazionale che quelli regionali, la decisione assunta da Occhiuto potrebbe essere anche considerata come un’improvvida fuga in avanti. Ma quello che balza ancora più agli occhi è la tempistica della decisione e il modo di diffonderla scelto dal presidente Occhiuto. Improvvisamente la questione viene sollevata, con il solito tam tam sui social, a pochi giorni dalle elezioni europee, facendo assumere alla decisione del governatore un evidente effetto di spot elettorale. Nell’augurarci che la vertenza balneari, sulla quale il Pd è occupato a tutti i livelli, si possa risolvere nel senso più favorevole per lo sviluppo del comparto nel rispetto della normativa europea invitiamo, ancora una volta, la maggioranza di centrodestra a evitare di utilizzare le Istituzioni e i ruoli di governo ricoperti per formulare spot elettorali in prossimità delle elezioni europee. Così come ci auguriamo che i riflettori sulla vicenda non si spengono una volta archiviati i risultati elettorali».
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.