4 ore fa:A Cariati vi aspetta il Villaggio di Babbo Natale
3 ore fa:Buona la prima, conclusa con successo l'edizione 2025 del 3BeeComicS a Trebisacce
57 minuti fa:Coldiretti Calabria a Bruxelles contro i tagli alla Pac: «Serve un'Europa diversa»
27 minuti fa:Dalla Calabria all'Europa: strategie e strumenti per competere nel Mercato Unico Digitale
3 ore fa:Viabilità al centro dell'incontro tra "Noi Moderati" e il Presidente della Provincia Lamensa
4 ore fa:Carabiniere calabrese investito a Cogne: arrestata una donna per tentato omicidio
2 ore fa:Bitumazione a Co-Ro, «Grazie a Enel la rete stradale della Città torna a essere praticabile»
2 ore fa:Furto in pieno giorno a Spezzano Albanese: ladri svaligiano un'abitazione
1 ora fa:Contratti pirata, Lo Papa (Fisascat Cisl Calabria) chiede un tavolo con le Prefetture
1 ora fa:Sanità in Calabria, Incarnato (Avanti Psi): «Offerta pessima, servono scelte immediate»

Approvazione Ngt per l'agricoltura, Nesci (FdI): «Pd e 5 Stelle votano contro un importante strumento per gli agricoltori»

1 minuti di lettura

STRASBURGO - L'europarlamentare Denis Nesci (FdI), interviene sulle misure votate a Strasburgo in tema di agricoltura.

«Il voto in plenaria di oggi a Strasburgo - afferma in una nota - certifica l’importanza di garantire agli agricoltori misure adeguate per sostenere la capacità produttiva, e al tempo stesso, conseguire gli obiettivi di sostenibilità, attraverso le nuove tecniche genomiche (Ngt). E nonostante le richieste di aiuto del settore agricolo e le proteste di questi giorni, oggi il Pd e Movimento 5 Stelle, non hanno colto la specificità di uno strumento che va nella duplice direzione di aiutare gli agricoltori e proteggere l'ambiente, secondo il principio della neutralità tecnologica».

«In altre parole, - sottolinea - con le Ngt si velocizza il processo di selezione naturale delle specie, senza che vi sia trasferimento di materiale genetico da specie diverse, e senza ricorrere a procedure chimiche. Dunque, gli agricoltori potranno utilizzare queste nuove tecniche di selezione per migliorare la produzione, ridurre l'uso di fitofarmaci, rendere le coltivazioni più resistenti ai parassiti e avere quindi meno bisogno di acqua per irrigare. Questo - conclude - rappresenta un fondamentale contributo, sostenibile e scevro da ideologie green, per contrastare le conseguenze del cambiamento climatico».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.