3 ore fa:Cariati, Le Lampare: «Erosione fuori controllo e silenzi istituzionali. Serve un piano immediato»
10 minuti fa:A Cantinella riemerge un muro di oltre 2000 anni: l'ennesima scoperta che potrebbe riscrivere la storia della Sibaritide
4 ore fa:La "Cucina italiana" è Patrimonio Unesco, Coldiretti Calabria: «Traguardo storico»
1 ora fa:Ricercatrice dell'Unical tra i vincitori del Premio Bernardo Nobile
2 ore fa:Parco archeologico di Sibari, nuove scoperte al Teatro antico riscrivono la storia della Magna Graecia
4 ore fa:Economia circolare e prevenzione per ridurre la produzione dei rifiuti: Cassano Jonio partecipa a due progetti
5 ore fa:Ancora caos su Casa Serena: il Comitato Cittadino di Cassano Jonio chiede chiarezza
37 minuti fa:Più di 2000 presenze a "Dance no limits", l'evento riceve il plauso del Ministro alle disabilità Locatelli
1 ora fa:Sicurezza, situazione fuori controllo al Carcere di Rossano: «Intervenga subito il Sottosegretario Delmastro»
3 ore fa:Pediatria a rischio a Co-Ro, Avs tuona contro l'Asp: «Paghi gli arretrati e risolva i problemi»

Approvazione Ngt per l'agricoltura, Nesci (FdI): «Pd e 5 Stelle votano contro un importante strumento per gli agricoltori»

1 minuti di lettura

STRASBURGO - L'europarlamentare Denis Nesci (FdI), interviene sulle misure votate a Strasburgo in tema di agricoltura.

«Il voto in plenaria di oggi a Strasburgo - afferma in una nota - certifica l’importanza di garantire agli agricoltori misure adeguate per sostenere la capacità produttiva, e al tempo stesso, conseguire gli obiettivi di sostenibilità, attraverso le nuove tecniche genomiche (Ngt). E nonostante le richieste di aiuto del settore agricolo e le proteste di questi giorni, oggi il Pd e Movimento 5 Stelle, non hanno colto la specificità di uno strumento che va nella duplice direzione di aiutare gli agricoltori e proteggere l'ambiente, secondo il principio della neutralità tecnologica».

«In altre parole, - sottolinea - con le Ngt si velocizza il processo di selezione naturale delle specie, senza che vi sia trasferimento di materiale genetico da specie diverse, e senza ricorrere a procedure chimiche. Dunque, gli agricoltori potranno utilizzare queste nuove tecniche di selezione per migliorare la produzione, ridurre l'uso di fitofarmaci, rendere le coltivazioni più resistenti ai parassiti e avere quindi meno bisogno di acqua per irrigare. Questo - conclude - rappresenta un fondamentale contributo, sostenibile e scevro da ideologie green, per contrastare le conseguenze del cambiamento climatico».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.