4 ore fa:Natale al centro Co-Ro: evento riprogrammato per maltempo
5 ore fa:Protezione civile, maxi esercitazione dei Vigili del Fuoco a Corigliano-Rossano
7 ore fa:L’Accademia Euphonia chiude il 2025 tra musica e teatro: a Mirto Crosia arriva “Romeo + Giulietta”
5 ore fa:Salta il trasferimento del punto nascita, 1 mln di euro buttato e lo spoke ostaggio del campanilismo
4 ore fa:In Calabria arrivano nuovi magistrati: 6 saranno destinati a Castrovillari
8 ore fa:Co-Ro, grande successo per il 6° Memorial di biliardo dedicato a Giovanni De Tommaso
6 ore fa:Pallavolo Rossano ASD a Cutro: trasferta insidiosa per difendere la vetta della Serie C
8 ore fa:Centro Storico di Corigliano, Fratelli d’Italia rilancia la proposta di un parcheggio nell’area “Orto Tramonti”
7 ore fa:Violenza giovanile, Renzo: «Senza sicurezza non esiste educazione»
3 ore fa:A Trebisacce torna “In un Mare di Cioccolato”: due giorni dedicati al gusto e alla magia del Natale

Approvazione Ngt per l'agricoltura, Nesci (FdI): «Pd e 5 Stelle votano contro un importante strumento per gli agricoltori»

1 minuti di lettura

STRASBURGO - L'europarlamentare Denis Nesci (FdI), interviene sulle misure votate a Strasburgo in tema di agricoltura.

«Il voto in plenaria di oggi a Strasburgo - afferma in una nota - certifica l’importanza di garantire agli agricoltori misure adeguate per sostenere la capacità produttiva, e al tempo stesso, conseguire gli obiettivi di sostenibilità, attraverso le nuove tecniche genomiche (Ngt). E nonostante le richieste di aiuto del settore agricolo e le proteste di questi giorni, oggi il Pd e Movimento 5 Stelle, non hanno colto la specificità di uno strumento che va nella duplice direzione di aiutare gli agricoltori e proteggere l'ambiente, secondo il principio della neutralità tecnologica».

«In altre parole, - sottolinea - con le Ngt si velocizza il processo di selezione naturale delle specie, senza che vi sia trasferimento di materiale genetico da specie diverse, e senza ricorrere a procedure chimiche. Dunque, gli agricoltori potranno utilizzare queste nuove tecniche di selezione per migliorare la produzione, ridurre l'uso di fitofarmaci, rendere le coltivazioni più resistenti ai parassiti e avere quindi meno bisogno di acqua per irrigare. Questo - conclude - rappresenta un fondamentale contributo, sostenibile e scevro da ideologie green, per contrastare le conseguenze del cambiamento climatico».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.