Gioventù Nazionale scende in campo «per ricostruire Trebisacce»
«Daremo il nostro apporto di idee e contenuti, ritenendo questo impegno un dovere civico prima che una testimonianza politica»
TREBISACCE - «Dopo il Consiglio comunale che si è tenuto in data 3 novembre, in cui si è votata la sfiducia al sindaco Alex Aurelio, necessariamente ci si interroga su quale sarà il futuro del nostro paese, se avrà una guida capace di indirizzare lo sviluppo del territorio e il progresso della comunità. È quanto ci chiediamo, come tutti, noi ragazzi di Gioventù Nazionale Trebisacce».
Lo si legge in una nota stampa del movimento politico, che così continua: «Al di là delle convinzioni di parte, esprimiamo rammarico per la caduta anticipata di questa consiliatura e per le modalità con cui si è arrivati a questo risultato. È una sconfitta per tutti, in primo luogo per i cittadini e in particolare per i giovani, che nonostante l'apparente disincanto, ad ogni elezione nutrono la speranza di una svolta di Trebisacce verso un futuro di efficienza e di vitalità».
«Questa più che altre volte, tutti dovrebbero partecipare e dare un contributo alla costruzione di un progetto di amministrazione chiaro e concreto. Come Gioventù Nazionale Trebisacce, daremo il nostro apporto di idee e contenuti, ritenendo questo impegno un dovere civico prima che una testimonianza politica» concludono.