Trebisacce alla resa dei conti: venerdì la mozione di sfiducia ad Aurelio arriverà in Consiglio comunale
Il presidente dell'Assise civica, Salvatore Carlomagno (tra gli ammutinati contro il sindaco) ha convocato il civico consesso: se l'atto di sfiducia sarà confermato si apre la parentesi commissariale e quindi le elezioni in primavera
TREBISACCE - L'Amministrazione comunale guidata dal sindaco "americano" Alex Aurelio alla resa dei conti: è stato convocato per il prossimo venerdì 3 novembre il Consiglio comunale monotematico chiesto il 20 ottobre scorso per discutere della mozione di sfiducia al primo cittadino sottoscritta da ben 8 consiglieri (due terzi) che siedono all'interno dell'emiciclo civico. Sarà un momento decisivo per le sorti del primo cittadino la cui sorte, però, sembra essere già segnata.
Il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Carlomagno, che risulta essere tra i firmatari della stessa mozione di sfiducia, ha convocato l'Assise. nei tempi previsti dal regolamento.
Ci saranno ripensamenti? Aurelio in questi dieci giorni sarà riuscito a fare opera di persuasione su qualcuno dei rappresentanti civici per farli desistere dal ratificare la sfiducia? Difficile a dirsi. Sicuramente in città si respira già aria da campagna elettorale, con vecchi e nuovi interpreti della politica nostrana, pronti a scendere in campoi per quella che si prospetta sarà una "sanguinaria" corsa alle elezioni.
In realtà, se non ci saranno stravolgimenti sulle intenzioni già espresse, la seduta del prossimo venerdì servirà a chiudere i giochi dell'Amministrazione comunale ad appena sedici mesi dal suo insediamento, aprendo le porte del comune ad una nuova fase commissariale (a cavallo tra Mundo e Aurelio ce n'era stata un'altra) e, quindi, alle elezioni che - a questo punto - dovrtebbero tenersi nella prossima primavera 2024