Il gruppo consiliare “Amendolara Domani” contesta l'incarico di esperto affidato a Salvatore Antonio Ciminelli
«Il decreto commissariale di incarico al “Consulente” del Parco Marino Secca di Amendolara contiene ripetuti svarioni, definendo l’incarico ora nella qualifica di esperto middle, ora in quella di esperto senior»
AMENDOLARA – Il gruppo consiliare “Amendolara Domani” del Comune di Amendolara ha diffuso una nota indirizza al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, dell’assessore all’ambiente della Regione Calabria Marcello Minenna, al Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso e al Dirigente Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente Salvatore Siviglia, in cui si contesta l’opportunità dell’affidamento come incarico di esperto all'avvocato Salvatore Antonio Ciminelli da parte dell’Ufficio del Commissario Straordinario Parchi Marini Calabria.
«Con la L.R. 16/12/2022 n°46 recante “Istituzione del Parco Marino Regionale “Secca di Amendolara” – dichiarano nella nota la Capogruppo e consigliera Maria Rita Acciardi e il Consigliere Rocco Falsetti - è stato istituito il Parco Marino Regionale Secca di Amendolara, la cui gestione è stata demandata all’Ente per i Parchi Marini Regionali; con D.P.G.R. n°38 del 18/05/2023 è stato nominato il dott. Raffaele Greco, fratello del prof. Silvio Greco, direttore della Stazione Zoologica Anton Dohrn Calabria sempre con sede in Amendolara, quale Commissario Straordinario dell’Ente e con D.P.G.R. n° 49 del 26/07/2023 si è individuata nel Comune di Amendolara l’ubicazione della sede operativa del Parco Marino; con decreto commissariale n°35 dell’1/08/2023 viene istituita la sede operativa del Parco Marino Secca di Amendolara in immobile di proprietà delle Ferrovie dello Stato messo a disposizione dal Comune di Amendolara già in data 18/05/2023, ovvero prima che si fosse individuata nel Comune di Amendolara la sede operativa del Parco; con decreto n° 65 del 04/10/2023 dell’Ufficio del Commissario Straordinario Parchi Marini Calabria si è dato incarico di consulenza all’Avv. Salvatore Antonio Ciminelli, prontamente inserito in una short-list, già Sindaco di Amendolara dal 2011 al 2021 ed attualmente Capogruppo Consiliare di maggioranza al Comune di Amendolara; allo stesso, sulla base della sua comprovata esperienza nel settore, vengono dal Commissario affidate funzioni di coordinamento e controllo delle attività, redazione di atti ed istruttoria di procedimenti ed attività di relazioni con il pubblico al fine di garantire la regolarità e la continuità dell’azione amministrativa e dei pubblici servizi, con particolare riguardo a quelli rivolti alla persona».
«Ciò premesso – si legge ancora -, osserviamo quanto segue: il decreto commissariale in oggetto, incaricando l’avv. Ciminelli, già Sindaco per 10 anni ed attuale capogruppo di maggioranza al Consiglio Comunale di Amendolara con deleghe nel settore lavori pubblici e bilancio ecc., concretizza un vero e proprio vulnus sul piano dell’etica pubblica, pur non dando luogo, probabilmente, ad una espressa incompatibilità sul piano strettamente giuridico; a maggior ragione ove si consideri che non viene incaricato un “Consulente” con particolari e certificate competenze specialistiche nel settore; a maggior ragione ove si consideri che tra tutti i Parchi marini calabresi e tutte le eventuali sedi, esistenti o in corso di apertura, il “Consulente” debba svolgere la sua “consulenza” al Commissario, guarda caso, proprio ad Amendolara; a maggior ragione ove si consideri che nei prossimi mesi il Comune di Amendolara va al rinnovo amministrativo; a maggior ragione ove si consideri che al “Consulente” viene assegnata come ufficio la sede messa a disposizione dal Comune; a maggior ragione ove si consideri che al “Consulente” sono assegnati compiti ed attività di relazioni con il pubblico; a maggior ragione ove si consideri che quanto evidenziato può indubbiamente recare pregiudizio allo svolgimento della campagna elettorale, con evidenti positivi riflessi a favore del “Consulente”, “Delegato”, ’”ex Sindaco” e probabile “Candidato a Sindaco”; a maggior ragione ove si consideri che l’incarico, per ora limitato temporalmente fino a fine dicembre, per 24 giornate lavorative a 250 euro/giorno, avrà certamente step successivi, attesi gli ottimi rapporti intercorrenti con il dott. Raffaele Greco e con il fratello Silvio, direttore della Stazione zoologica Anton Dohrn Calabria con sede ad Amendolara».
«Non possiamo, poi, non evidenziare che il richiamato decreto commissariale di incarico al “Consulente” contiene ripetuti svarioni, definendo l’incarico ora nella qualifica di esperto middle, ora in quella di esperto senior e stabilendo il corrispettivo ora nella cifra di euro 6.240,00, ora in quella di euro 3.500,00! Insomma, un vero pateracchio sul piano morale, dell’etica pubblica, dell’opportunità amministrativa, della presunta competenza specialistica, della correttezza della stesura tanto del decreto quanto dello schema di convenzione allegato. Quanto scritto – concludono - viene trasmesso perché si possa ancora credere nella trasparenza dell’Amministrazione pubblica e nella speranza che di tanto si possa cogliere condivisione politica ed un cenno di riscontro».