4 ore fa:A Bergamo approvata la mozione sulla “Geografia Giudiziaria” per la riapertura del Tribunale di Rossano
20 minuti fa:Giornata del sorriso, i bimbi del Magnolia scoprono sé stessi sorridendo allo specchio
2 ore fa:Da Co-Ro ad Asti, vanno a ruba le "clementine antiviolenza" in ricordo di Fabiana Luzzi
5 ore fa:A Cassano la presentazione del libro "Generazione Cerniera" di Antonio Candela
1 ora fa:Mercato Ittico, Pugliese replica a Mauro: «Sparare a salve abbassa il livello del dibattito politico in città»
4 ore fa:Festa della Mandorla ad Amendolara, Gallo: «Produzioni di nicchia come opportunità per i giovani»
2 ore fa:Alle Monachelle di Co-Ro l'evento del Kiwanis sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
3 ore fa:Tutto pronto a Cariati per il secondo memorial dedicato a Gino Strada: "Diamo un Calcio alle Guerre"
3 ore fa:Michele Placido e Claudia Gerini tra gli ospiti dello Jonio Film Festival
51 minuti fa:Stop code e congestionamenti su Viale Isabella De Rosis: ecco l'obiettivo del BRT Rossano

Nell’Alto Jonio nasce il Laboratorio Politico Meridionale “Sinistra al Quadrato”

1 minuti di lettura

TREBISACCE - Ricominciare a pensare, riflettere, confrontarsi, realizzare un percorso in cui all’Io imperante si sostituisca il Noi senza più sottostare e arrendersi alla globalizzazione del profitto che attualmente penalizza il cittadino, l’ambiente, il futuro dei giovani, le radici ideologiche e culturali soprattutto europee. Nasce sotto questa idea, nell’Alto Jonio, il Laboratorio Politico Meridionale “Sinistra al Quadrato”, a chiara vocazione locale e territoriale. Il tutto a e da Sinistra.

Domenica 6 agosto, alle 19, al wellness beach, sul lungomare di Trebisacce, un primo appuntamento di questo nuovo laboratorio politico incentrato sulla Guerra in Ucraina e i suoi effetti e ricadute sull'economia. Gli attivisti si confronteranno con il giornalista de Il Manifesto, Luigi Pandolfi, e con Pasquale Corbo, portavoce di "Sinistra al Quadrato".

Il Laboratorio dovrà riuscire a contrastare la logica disarmonica della realtà locale, da tempo modellata da un Post Capitalismo Finanziario ed Economico capace di cambiare - e mescolare per confondere - il senso comune e dei comportamenti individuali e collettivi. Non sarà facile - si legge nel manifesto del movimento - scardinare questa stessa logica, pure a livello locale. Tuttavia è certo da qualche parte si starà: innanzitutto, dalla parte della Costituzione (antifascista, democratica e repubblicana) ancora non completamente attuata dopo oltre settant’anni e già messa in discussione dalle Destre economiche e politiche di questo Paese;

Dalla parte dei diritti individuali e collettivi degli uomini e delle donne, che hanno sempre meno voce e ruolo in questo nuovo ordine mondiale le cui modalità e obiettivi segnano anche i territori più remoti; dalla parte dei deboli, degli indifesi, dei migranti, in nome del diritto all’accoglienza e del dovere a una inclusione vera e organizzata; dalla parte della Natura e del Pianeta, contro ogni idea di sfruttamento a oltranza; dalla parte della giustizia e dell’equità sociale, sapendo che non può esserci vera giustizia senza equità;

Infine, dalla parte della supremazia del Pubblico sul Privato nella Sanità, nell’Istruzione nei Servizi che danno concretamente e realmente dignità vera ai cittadini di ogni Regione italiana, conto ogni progetto di autonomia differenziata e di conseguente rottura dell’unità nazionale e del patto di solidarietà e di compensazione. Questo sarà il Laboratorio. A Trebisacce e nell’Alto Jonio non sarà facile portare avanti queste battaglie, occorreranno sforzi eccezionali. Ma esiste una radice di Sinistra da cui partire e far germogliare così l’Idea di Società equa e democratica in cui crediamo.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia