L’Unione Europea boccia la flat tax e l’autonomia differenziata. «Aumenta le disparità regionali»
Scutellà (M5s): «Quando il ministro Fitto definisce questi rilievi “in linea con la visione del governo”, si riferisce forse alle raccomandazioni sulla riduzione del debito attraverso la riduzione della spesa pubblica»
ROMA - «Le raccomandazioni e i rilievi della Commissione Ue nei confronti dell'Italia sono una bocciatura senza appello nei confronti di due misure bandiera del governo Meloni tanto care a Salvini: l'autonomia differenziata che, cito la Commissione, “rischia di compromettere la capacità del governo di gestire la spesa pubblica e di aumentare le disparità regionali”, e la flat tax, considerata contraria ai principi di equità e progressività fiscale».
Lo dichiara la deputata calabrese Elisa Scutellà, capogruppo del Movimento 5 Stelle nella Commissione Politiche Ue di Montecitorio.
«Quando il ministro Fitto definisce questi rilievi “in linea con la visione e le priorità del governo Meloni”, si riferisce forse alle raccomandazioni sulla riduzione del debito attraverso la riduzione della spesa pubblica: insomma la vecchia ricetta neoliberista dell'austerità che questo governo, effettivamente, ha mostrato di voler sposare in pieno, tagliando le spese per pensioni, sostegno al reddito, sanità e istruzione».