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Co-Ro, controlli interni: «Passi indietro su trasparenza e merito con il vecchio Nucleo di Valutazione»

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CORIGLIANO-ROSSANO – Il consigliere comunale di Azione, Rocco Gammetta, interviene sull’adeguatezza dei sistemi di valutazione interna dell’ente comunale.

«Al fine di rendere più performante l'attività dei dipendenti dell'ente – si legge nella nota -, il legislatore ha introdotto un sistema che permette di attribuire delle premialità al raggiungimento di risultati predefiniti. Nel Comune di Corigliano-Rossano la valutazione sulla congruità degli obiettivi e dei risultati ottenuti è stata finora affidata ad un "Nucleo di Valutazione": organismo che fino al mese scorso era composto da 3 membri di cui un Presidente.

La maggior parte degli Enti italiani, delle dimensioni più svariate ma soprattutto di dimensioni non piccolissime, negli ultimi anni hanno sostituito il vecchio Nucleo di Valutazione con l'Organismo Indipendente di Valutazione istituito nel 2009.

L'OIV svolge una importante funzione di monitoraggio circa il corretto funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e dell'integrità dei controlli interni nonché quella di elaborare una relazione annuale sullo stato del sistema, formulando proposte e raccomandazioni ai vertici amministrativi. È costituito da professionisti ed esperti, chiamati ad un'attività di formazione obbligatoria e certificata e, per tale ragione, risulta sicuramente una garanzia di gran lunga maggiore in termini di efficienza e trasparenza del sistema.

Ci chiediamo, pertanto, quali siano le motivazioni che spingono il nostro Comune a proporre, in assoluto contrasto con la norma nazionale e con la tendenza consolidata della maggior parte dei comuni italiani, ancora il Nucleo di Valutazione come organismo dedito ai controlli interni ed a non dotarsi subito di moderno ed efficiente OIV.

Addirittura, caso inedito e visto solo nel Comune di Corigliano-Rossano, il Nucleo di Valutazione viene trasformato da organo collegiale ad organo monocratico, facendo in questo modo un doppio passo indietro anche rispetto a quanto già previsto negli ex comuni di Corigliano Calabro e Rossano.

Difatti, abbiamo appreso che il Sindaco, con apposito Decreto in data 28 aprile, ha inteso nominare il nuovo nucleo di valutazione e questo risulta composto dal solo Dott. Arturo Bianco.

Di fronte alle tante lacune ed ai tanti disservizi, non sarebbe il caso di avere più persone nel nucleo per effettuare i controlli e premiare davvero i dipendenti più meritevoli? Come può una singola persona assolvere ad una così importante funzione?

Le nazioni più evolute ed i comuni più evoluti ed efficienti si reggono sul merito. Affidare ad una sola persona l'intera responsabilità dei controlli interni sembra un'operazione corsara volta a premiare non già "i più bravi" ma gli amici degli amici. Alla faccia del merito e della trasparenza!

Ed a proposito di controlli, ricordo a me stesso che la trasparenza negli enti nasce per permettere e favorire un controllo diffuso da parte dei cittadini sulle attività amministrative, per questo mi sono già adoperato nel segnalare direttamente al Segretario Generale che da qualche settimana il canale Telegram dell'albo pretorio comunale non permette più di individuare con facilità i documenti pubblicati. Mi auguro che, almeno su questo importante servizio, si prendano immediati provvedimenti».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.