I "regali di Natale" di Flavio Stasi per Corigliano-Rossano: «rifiuti per strada e vie al buio»
Sapia, dirigente di Fdi Corigliano-Rossano: «Le nostre contrade presentano addobbi e alberi natalizi solo grazie alla lodevole iniziativa privata di cittadini e commercianti»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Il Natale alle porte e la città a luci spente. Mentre in tutto il territorio i piccoli e grandi centri sono illuminati dalle illuminazioni caratteristiche che rendono unica l'atmosfera natalizia, a Corigliano-Rossano si improvvisa e si lasciano le comunità orfane dei simboli del Natale. L'amministrazione a guida Stasi con l'assessore Costantino Argentino, ha mostrato, fino a questo momento, solo improvvisazione e navigazione a vista, propinando un cartellone di eventi che si spera non costi alle casse comunali quanto la fallimentare estate appena trascorsa, ma lasciano al buio strade e piazze».
È quanto scrive in una nota stampa Emanuele Sapia, dirigente di Fdi Corigliano-Rossano.
«Abituati come sono a scaricare le responsabilità sugli altri (alla pandemia, al fato, al maltempo, agli oppositori, insomma a chiunque tranne che a loro stessi), forse hanno solo dimenticato l'installazione del simbolo principe del Natale, cioè l'albero di Natale nelle piazze principali. Da quello che si preannuncia gli eventi festivi scontenteranno un po’ tutti, vista la mancanza di un vero programma che possa attrarre turisti. Ma la cosa che renderà ancora più triste questo Natale sarà sicuramente la mancanza di quel simbolo amato da tutti.... la "natività"».
«Anche del simbolo attrattivo per tradizione non vi è traccia, continua Sapia. Nessuna grotta o mangiatoia (nonostante il patrimonio comunale possa contare su ben 43 casette in legno già utilizzate nell'estate scorsa per il mercato estivo). Non tutte le strade sono pronte per le festività a differenza del centro e delle principali vie commerciali, al contrario di quanto dichiarato dall'amministrazione Stasi che con vari annunci assicurava i cittadini che il ritardo dell'allestimento degli addobbi, previsto anche per le contrade, era dovuto alle condizioni climatiche dei giorni scorsi».
«Ma - conclude il dirigente - dopo un breve giro si nota che le nostre contrade presentano addobbi e alberi natalizi solo grazie alla lodevole iniziativa privata di cittadini e commercianti. Gli unici regali natalizi che l'amministrazione donerà alla città sono i cumuli di rifiuti lungo le strade al buio e piene di buche»