Stagione Turistica, «a Roccella è tutto pronto, mentre a Co-Ro siamo in ritardo… come sempre»
Ruffo (Azione): «È proprio in questi casi che emerge il disinteresse e lo scarso impegno dell'amministrazione. A darci una bella lezione è proprio il piccolo comune di Roccella dove gli eventi culturali e musicali partono ad aprile»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Nei giorni passati si è letto in un comunicato stampa dell'assessore addetto al turismo, Costantino Argentino, di destagionalizzare, ampliare l'offerta turistica per la nostra città, presentando un progetto che ha inizio in primavera e termina poi in autunno. Come sempre però è troppo tardi, poiché la stagione estiva è alle porte e la primavera sta per terminare».
È quanto afferma Ruffo di Corigliano-Rossano in Azione, che così continua: «Codesta programmazione doveva essere completata a febbraio e mi verrebbe da dire che al momento, dovremmo parlare di programmazione invernale, altro che primaverile».
«È proprio in questi casi – aggiunge - che emerge il disinteresse e lo scarso impegno dell'amministrazione comunale. Siamo la terza città della Calabria, con 73.920 abitanti, ma sembra di vivere in un paese del terzo mondo e a darci una bella lezione è proprio un piccolo comune della Calabria, Roccella Jonica, che vanta già da qualche mese una programmazione turistica mozzafiato, con un susseguirsi di eventi culturali e musicali che partiranno da domani giorno 10 Aprile».
«Dunque smettiamola di dormire e scrivere parole campate in aria, il turismo per Corigliano-Rossano è un perno fondamentale, abbiamo un sacco di strutture, purtroppo destinate all'abbandono come il "Quadrato Compagna", nella splendida Schiavonea, oppure il palmeto destinato oramai al pascolo delle pecore» conclude.