La strada Longobucco - Macrocioli – Fossiata «è un'arteria strategica per il rilancio turistico ed economico»
L'associazione “La Nuova Longobucco – Verso il Futuro” esprime soddisfazione per la nota della Regione attraverso la quale si paventa possibilità tecnica di classificare questa arteria quale strada provinciale
LONGOBUCCO – «Riuscire a garantire il fondamentale diritto alla mobilità e all'accessibilità dei territori, anzi tutto di quelli dell'entroterra che da tempo subiscono complessi processi di abbandono, spopolamento, impoverimento ed isolamento, significa restituire da parte delle istituzioni pari cittadinanza e pari opportunità a tutti. Allo stesso tempo rappresenta l'investimento pubblico più duraturo e utile nel rafforzamento dell'intero sistema di sviluppo locale. Ciò vale per il Paese, per il Sud e per le aree interne della Calabria in modo particolare».
È quanto dichiara l'associazione socio-politica “La Nuova Longobucco – Verso il Futuro” esprimendo soddisfazione per la nota pubblica diramata ieri dal Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici della Regione Calabria attraverso la quale si paventa possibilità tecnica di classificare la Longobucco Macrocioli – Fossiata quale strada provinciale. «Finalmente!»
«Ci si avvia – sottolineano gli attori del sodalizio – verso la soluzione che tutti da tempo ormai si aspettavano. Era ed è anzi tutto una questione di obbligatoria sicurezza stradale, di mobilità interna e, come abbiamo sempre sostenuto, anche e soprattutto di necessaria fruibilità del patrimonio montano in tutte le sue declinazioni ed in tutte le stagioni dell'anno. La Macrocioli-Fossiata è e può ancor di più rappresentare un'arteria strategica per il rilancio turistico ed economico di tutto l'asse Sila-Jonio».
«È per queste ragioni da sempre rivendicate e sostenute in tutte le sedi – continua l'associazione – che cogliamo l'occasione per ringraziare quanti, a diverso titolo, hanno fino ad oggi condiviso insieme a noi azioni e iniziative di sensibilizzazione rispetto a questa esigenza che, come altre, valica il perimetro municipale per quanto esteso di Longobucco: dai consiglieri regionali Giuseppe Graziano e Davide Tavernise all'assessore regionale all'agricoltura Gianluca Gallo, fino al Commissario prefettizio della Città Domenico Giordano per aver agevolato – conclude La Nuova Longobucco – il percorso che va verso questo intervento infrastrutturale».