Aggiudicazione gare Crotone-Catanzaro: «Governo Meloni prosegue Piano per il Sud»
Soddisfatto il senatore Rapani: «Ora attesa, il 30 giugno, per l'aggiudicazione della gara della Sibari-Coserie». A lavoro anche per trovare risorse per Coserie-Crotone

ROMA - Il governo Meloni accelera sul fronte delle infrastrutture nel Mezzogiorno, segnando un nuovo, significativo passo avanti per la Calabria. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'aggiudicazione dei lavori per il nuovo tratto stradale tra Catanzaro e Crotone, la viabilità lungo la fascia jonica della regione si prepara a un'era di maggiore efficienza e connessione.
L'annuncio ha suscitato la soddisfazione del senatore Ernesto Rapani, che ha enfatizzato la concretezza dell'esecutivo rispetto agli impegni assunti per il Sud Italia. «Abbiamo sempre detto che per far ripartire il Mezzogiorno servono infrastrutture, oggi dimostriamo con i fatti che non erano solo parole», ha dichiarato il parlamentare, sottolineando la coerenza tra le promesse e le azioni del governo.
Il nuovo collegamento si inserisce in un disegno più ampio e ambizioso: la creazione di un anello stradale che collegherà efficacemente il versante jonico con quello tirrenico. Questo progetto mirA a superare il lungo isolamento che ha caratterizzato la costa jonica calabrese, aprendo nuove prospettive per residenti e attività economiche.
Il senatore Rapani ha inoltre fornito aggiornamenti sugli ulteriori sviluppi previsti: «Dopo l'aggiudicazione di questi lavori, attendiamo ora la scadenza del 30 giugno per l'esito della gara relativa al tratto Sibari-Coserie. Intanto il Governo è già al lavoro per individuare i fondi necessari al finanziamento del collegamento Coserie-Crotone, la cui progettazione definitiva è già pronta».
Si tratta di un intervento infrastrutturale atteso da decenni, che, nelle parole del senatore, «restituisce dignità e opportunità a un territorio troppo a lungo lasciato ai margini». La sinergia tra governo, Anas e Regione è considerata cruciale per l'avanzamento di quest'opera, destinata a colmare un divario storico e a stimolare la crescita economica e sociale della Calabria.