Bene la fine dei lavori alla primaria di Cantinella ma....ancora c'è molto da fare
Il consigliere comunale di opposizione, Mattia Salimbeni, presenta la "lista" al comune sulle cose ancora da compiere in merito all'edilizia scolastica

CORIGLIANO–ROSSANO – Il consigliere comunale di opposizione Mattia Salimbeni, in quota a Corigliano-Rossano Domani, si compiace: «Per la riconsegna agli scolari ed ai loro insegnanti dei locali della Scuola primaria di Cantinella, interessata da un lungo periodo di chiusura a causa di interventi di manutenzione da parte del Comune». Salimbeni oltre ai complimenti, spedisce all’amministrazione comunale, in una nota stampa, una sorta di memo, fatto di scadenze e di impegni presi dal Comune in via informale, rimasti ancora tali, inerenti all’edilizia scolastica. Il consigliere di opposizione chiede innanzitutto se il Comune abbia partecipato al bando, "Avviso scuole innovative" del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che offriva nuove opportunità e finanziamenti, proprio per l'edilizia scolastica, con scadenza dell'8 febbraio.
Salimbeni chiede anche ragguagli sulla situazione della scuola primaria "Ludovico Ariosto" di Corigliano Scalo, chiusa oramai da tantissimo tempo, sebbene gli scolari e i loro insegnanti siano stati trasferiti in un plesso preso in locazione dal Comune e ben riadattato alla logistica scolastica. «Per la scuola comunale "Ariosto" è prevista la completa demolizione dell'attuale edificio che non risponde ai canoni antisismici di legge, e la contestuale costruzione di un edificio nuovo, moderno e funzionale, anche rispetto alle oramai mutate esigenze scolastiche rispetto a quello che è uno degli edifici scolastici comunali tra i più antichi dello Scalo di Corigliano. Chiediamo, quindi, all'amministrazione comunale di rassicurare la popolazione scolastica e la cittadinanza tutta circa la certezza di tempi celeri per la realizzazione del nuovo edificio scolastico della "Ariosto"».
La lista continua, senza dimenticare gli interventi di cui necessitano altri edifici: «Come quello di via Nizza a Schiavonea oppure della Scuola media "Vincenzo Tieri", quest'ultima oramai da tempo interessata da svariate infiltrazioni di acqua dai tetti e con diversi servizi igienici degli scolari che sono chiusi in quanto inservibili, che creano ovviamente forti limitazioni alle attività didattiche, inoltre – continua Salimbeni - necessaria è la realizzazione di un secondo parcheggio per le auto degli insegnanti e del resto del personale che lavora nel grosso plesso di Scuola primaria "Cannata", sempre allo Scalo di Corigliano. L'area di suolo comunale prospiciente all'edificio era già stata individuata la scorsa estate da parte degli esponenti del nostro movimento che fino ad alcuni mesi fa sedevano nella giunta comunale, con l'allora esecutivo che aveva favorevolmente accolto la proposta, benché in modo informale, e si era impegnato a progettare la sua realizzazione».
Il consigliere di Corigliano-Rossano Domani infine affonda, dichiarando: «Un'amministrazione comunale che sventola quotidianamente la bandiera della "cultura" urbi et orbi - talvolta anche a sproposito - deve garantire innanzitutto un pieno diritto allo studio, a cominciare dai "fondamentali"».