9 ore fa:Laino Borgo: consegnata la palestra dedicata ad Antonio Orsini
12 ore fa:La Società Asd Rossanese condanna le violenze: «Ci dissociamo da chi ha infangato il nostro nome»
8 ore fa:Straface nella nuova Giunta regionale: «Continueremo con maggiore impegno e passione»
10 ore fa:Psicologi nelle scuole, contrattualizzati 15 professionisti: uno per ogni area identificata dall'Asp
13 ore fa:Pallacanestro, la Calabria conquista il terzo posto nel Torneo Academy Cup
9 ore fa:Unical, Greco nomina Stefano Curcio prorettore vicario
11 ore fa:Fratelli d'Italia Co-Ro esprime vive congratulazioni alla nuova Giunta Regionale
10 ore fa:Bocchigliero, a novembre la guardia medica sarà attiva solo 9 giorni: il Comune insorge
12 ore fa:Aggredito studente alla scuola media di Corigliano. Sporta denuncia
11 ore fa:Intelligenza Artificiale, Mazza: «La sfida non è quella di sostituire le persone, ma di liberarle»

Co-Ro, la Maggioranza: «Sul Parco Fabiana Luzzi evitate considerazioni inappropriate»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Da amministratori e cittadini riteniamo con umiltà che la sensibilità e la nobiltà d'animo non dipendano affatto dall'approvazione di uno specifico progetto».

Lo affermano in un comunicato stampa il gruppo della Maggioranza Consiliare di Corigliano-Rossano. 

«Troviamo anzi incomprensibile e fuori luogo l'interpretazione di chi il dolore può solo lontanamente immaginarlo. Un dolore che si doveva e poteva "proteggere" da una discussione emotivamente lacerante per chi il dolore lo vive!»

«Abbiamo valutato esclusivamente un progetto slegandolo da considerazioni che umanamente nessuno è all'altezza di fare. Un approccio che ha permesso di approvare all'unanimità (maggioranza e minoranza) e con il buonsenso una delibera che prevede l'ampliamento e la valorizzazione del parco periurbano intitolato a Fabiana Luzzi con una valutazione delle proposte progettuali che tengano conto dell'integrazione nel tessuto urbano, dei costi di realizzazione e manutenzione e della visione complessiva della città».

«Una scelta fatta nel rispetto della sofferenza altrui e del ruolo che rivestiamo, nella consapevolezza che l'azione motivata dall'empatia urlata non coincide necessariamente con quella moralmente più giusta».

«È mortificante la distinzione tra buoni e cattivi di chi non vive ma è convinto di riflettere i sentimenti altrui, una distinzione che avrebbe dovuto essere evitata perché non aiuta a migliorare la qualità del dibattito né contribuisce alla crescita dei valori di una comunità».

«Come consiglieri di maggioranza sentiamo il bisogno sia di ribadire il nostro dissenso verso un'empatia che ci è sembrata talvolta strumentale alla manipolazione e sia di esprimere la nostra vicinanza totale ed autentica alla famiglia Luzzi-Ferraro sicuri dell'impermeabilità della città di Corigliano-Rossano alle meschinità generate da valutazioni ipocrite e fuorvianti». 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia