Incontro tra i Tirocini di Inclusione Sociale di Co-Ro e il consigliere regionale Straface (FI)
«Sono convintamente accanto a queste lavoratrici e a questi lavoratori per il riconoscimento delle loro istanze, mirate al benessere dell’intera collettività»
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CORIGLIANO-ROSSANO - «I Tis (Tirocini di Inclusione Sociale) sono un importante strumento delle politiche attive del lavoro per agevolare l’inclusione sociale, l’autonomia e la riabilitazione delle persone prese in carico dai servizi sociali e/o dai servizi sanitari specialisti. Non solo: il più delle volte, sopperiscono a carenze vigenti all’interno degli Enti Locali, svolgendo finanche altre mansioni di notevole importanza, senza mai lesinare tempo ed energie. La loro presenza, il loro ruolo, la loro funzione rappresentano una straordinaria risorsa nelle e per le Istituzioni e le Comunità: ecco perché sono convintamente accanto a queste lavoratrici e a questi lavoratori per il riconoscimento delle loro istanze, mirate al benessere dell’intera collettività».
È quanto dichiara, in una nota, l’onorevole Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia.
«In tale ottica, nel pomeriggio di ieri, ho avuto l’opportunità di incontrarmi e confrontarmi con una delegazione del cospicuo numero di donne e uomini che apportano un significativo contributo al funzionamento della macchina comunale di Corigliano-Rossano. Si tratta di 90 persone, ossia unità lavorative che garantiscono, con professionalità e abnegazione, servizi pubblici di primaria importanza alla cittadinanza. Tale proficuo incontro – spiega Straface – è stato incentrato sul futuro di queste vere e proprie risorse umane di prim’ordine, in merito al legittimo percorso di stabilizzazione che spetta loro nonché afferente altre problematiche inerenti il medesimo ambito (ad esempio, il pagamento delle rispettive spettanze che viene erogato ogni tre mesi, per un importo corrispondente ogni volta a due mensilità, con comprensibili difficoltà per queste figure lavorative e le loro famiglie)».
«Nel prendere atto, difatti, - spiega - dei passi in avanti compiuti per migliorare la situazione riguardante i lavoratori precari e la loro stabilizzazione, l’auspicio è che anche per i TIS vengano effettuati degli interventi immediati in tal senso, con politiche mirate a garantire analoga stabilità e serenità. Sulla questione ho assicurato fin d’ora il massimo impegno e sostegno istituzionale, attivandomi immediatamente in tale direzione e chiedendo a breve un intervento del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e del vicepresidente della Giunta Regionale, Giusy Princi, titolare delle deleghe del Lavoro e della Formazione Professionale, per dirimere in modo efficace la problematica».
«Inoltre, - aggiunge - ho già avuto un’interlocuzione con l’onorevole Francesco Cannizzaro, deputato di Forza Italia, il quale, insieme al Presidente Occhiuto, è impegnato in un monitoraggio della vertenza dei tirocinanti con i competenti Ministeri, riuscendo ad ottenere, con l’approvazione di un emendamento, una proroga di 25 milioni di euro che ha permesso l’aumento delle indennità per 4700 TIS operanti in tutto il territorio regionale. Lo stesso Cannizzaro, prossimamente, avrà un incontro con il Ministro alla Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, per risolvere definitivamente la questione afferente i TIS, così come già avvenuto per i precari. Ho sposato in prima persona, pertanto, quest’autentica battaglia di civiltà a favore della suddetta categoria, reputandola una questione di tutela e rispetto della dignità umana e di riconoscimento e valorizzazione dell’attività professionale quotidianamente svolta».
«Una battaglia – conclude Straface – che mi vedrà soddisfatta solo allorquando si sarà riusciti ad ottenere la stabilizzazione di queste figure lavorative, le quali, come già avviene nella città di Corigliano-Rossano, svolgono un’importante funzione sociale, e sul cui punto registro, con non poco rammarico, l’assenza dell’Amministrazione comunale, nonostante il ruolo svolto dalle stesse al servizio di tutta la comunità».