7 ore fa:Cassano, nuova fase per ArticoloVentuno: massima attenzione ai temi locali
4 ore fa:Il Duo Claude Hauri e Daniel Moos incanteranno La Città della Musica
4 ore fa:Corigliano-Rossano, pensionato denuncia l’INPS: «36 anni di lavoro e pensione decurtata»
7 ore fa:Martilotti chiede al prossimo presidente della Regione il varo del "Piano pesca straordinario"
6 ore fa:A San Basile inaugurata la Panchina Gialla, simbolo della lotta al bullismo
6 ore fa:Insediato il nuovo consiglio dell'Ordine dei Geologi della Calabria: ecco i nomi
8 ore fa:Impresa storica per il Tennis Club San Paolo di Co-Ro: conquista la D2
5 ore fa:Ritorna “Spazio Mamma” alla Biblioteca dei Bambini e dei Ragazzi “Carmine De Luca”
8 ore fa:Roseto Capo Spulico, al via i lavori nell'Ufficio Postale per il progetto "Polis"
5 ore fa:Avvio anno scolastico a Cariati, Minò: «La sicurezza è la priorità assoluta»

REGIONALI 2021 - Tumore al seno, Iacucci (Pd): «In Calabria negati test genomici gratuiti»

1 minuti di lettura

COSENZA - «Sono passati oltre due mesi dal decreto del Ministero della Salute che sblocca 20 milioni di euro per l'applicazione dei test genomici, ma in Calabria le donne che necessitano di questo esame devono pagarlo visto che la Regione, nonostante avesse 60 giorni di tempo per recepire il provvedimento del Governo ed emanare provvedimenti ad hoc, non ha fatto assolutamente nulla. L'allarme arriva dall'Associazione italiana di oncologia medica che denuncia i ritardi burocratici-amministrativi e le differenze tra le varie regioni d'Italia. Il diritto alla salute non viene garantito ovunque e l'offerta sanitaria, come ben sappiamo, non è uniforme in tutta Italia».

È quanto scrive in una nota stampa Francesco Antonio Iacucci, candidato al Consiglio regionale della Calabria nella Lista Pd.

«Non è possibile – aggiunge - che anche questa volta non riusciamo a usufruire delle risorse che ci vengono date dallo Stato per negligenze e ritardi da parte della Regione. I test genomici aiutano a definire la terapia appropriata e consentono a molte donne di evitare la chemioterapia: ecco perché devono essere gratuiti in tutta Italia, mentre oggi in Calabria le donne sono costrette a pagare di tasca propria questo esame».

«Dunque, - incalza - la Regione e l'Ufficio del commissario si attivino subito per emanare i provvedimenti richiesti dal Ministero della Salute per l'erogazione del finanziamento. Inoltre, secondo gli ultimi dati diffusi dall'Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, i mammografi sono ormai vecchi e meno precisi nell'individuare eventuali tumori al seno. In Calabria l'età media di questi macchinari è superiore alla media nazionale, sono meno tecnologici e troppo obsoleti».

«I soldi finalizzati all'ammodernamento tecnologico sono rimasti chiusi nei cassetti della Regione, era stato previsto l'acquisto di 19 mammografi per le Asp e le Aaziende ospedaliere. Ma ad oggi nulla è stato fatto e a pagarne le conseguenze sono i cittadini che non ricevono le cure appropriate» conclude.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.