REGIONALI 2021 - Siglato patto etico tra la Rete Italiana Disabili e Pasqualina Straface
La Rete Italiana Disabili ritiene Pasqualina Straface «la persona più idonea, oltre che a rappresentare degnamente il territorio, a fare da portavoce delle nostre istanze in Consiglio regionale»
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COSENZA - È stato ufficialmente siglato nella mattinata odierna, presso la sede della Rete Italiana Disabili di Corigliano Rossano, il Patto Etico tra il medesimo sodalizio, presieduto dal giovane e sensibile Carmine Noè, presidente regionale della suddetta Rete nonché coordinatore regionale per la disabilità della Democrazia Cristiana, e l’ex sindaco di Corigliano Calabro Pasqualina Straface, candidata al Consiglio regionale della Calabria nella lista di Forza Italia.
Lo si legge in una nota stampa della Rete Italia Disabili che così continua: «Sancito, dunque, un accordo di collaborazione, trasparente e mirato al perseguimento dei medesimi obiettivi: portare nella preposta sede istituzionale le istanze, i diritti, le esigenze dei cittadini diversamente abili e delle rispettive famiglie».
«Pasqualina Straface – evidenziano dalla Rete Italiana Disabili – è stata la prima a sostenere pubblicamente la nostra attività all’indomani dell’avvenuta costituzione in loco, partecipando anche ad iniziative e momenti di denuncia per l’affermazione dei nostri diritti molto spesso negati a causa dell’indifferenza dell’attuale Amministrazione comunale. Inoltre, in tutti gli incarichi istituzionali ricoperti nel suo percorso politico (consigliere comunale, sindaco della città pur se per un brevissimo periodo di tempo, consigliere provinciale) ha sempre dimostrato collaborazione e sostegno alle istanze dei disabili e al rispetto dei loro diritti, collaborando con associazioni territoriali per il superamento delle barriere architettoniche».
«La Rete Italiana Disabili – è stato invece sottolineato dalla stessa Pasqualina Straface – ha l’indiscusso merito di aver nuovamente focalizzato l’attenzione della pubblica opinione sul mondo dei disabili, su quelle che sono le ingiustizie alle quali sono tuttora sottoposti, sui disagi e le difficoltà che vivono quotidianamente ragazze e ragazzi, donne e uomini e rispettivi nuclei familiari, promuovendo una serie di iniziative di solidarietà, nonché socio-culturali e ludico-ricreative, che fanno onore alla Rete Italiana Disabili e al suo presidente Carmine Noè».
La Rete Italiana Disabili «ritiene Pasqualina Straface la persona più idonea, oltre che a rappresentare degnamente il territorio per il suo rinnovato impegno politico e sociale sempre a favore della cittadinanza, per farsi portavoce in Consiglio regionale di tutte le richieste provenienti dall’ambito di riferimento e che le istituzioni finora non hanno recepito, a differenza di quanto invece già accaduto in altre regioni d’Italia. Ci si riferisce, in particolar modo, all’istituzione della figura del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità, delle quali la Calabria è tuttora priva».
«Un grave deficit – spiegano - al quale occorre porre rimedio, un’ineludibile necessità, poiché al Garante e al suo Ufficio è difatti affidata la protezione e la tutela non giurisdizionale dei diritti dei disabili residenti o temporaneamente presenti sul territorio regionale, mediante azioni positive mirate alla promozione degli obiettivi di qualità della vita, integrazione sociale, inserimento socio-lavorativo, autonomia e vita indipendente, qualità dell’assistenza e maggiore accessibilità dei servizi per i bambini, i giovani e gli adulti con disabilità, nel rispetto dei principi costituzionali, della Convenzione ONU per le persone con disabilità e nell’ambito dei vincoli finanziari cui la Regione e gli Enti locali sono sottoposti dalla normativa vigente, al fine di diffondere e promuovere una cultura dei diritti delle persone con disabilità, nella prospettiva costituzionale della piena inclusione sociale, della qualità dell’assistenza e delle cure, del perseguimento possibile della vita indipendente; segnalare e raccomandare azioni normative e legislative a favore dei diritti delle persone con disabilità; monitorare e vigilare sulla tutela dei diritti delle persone con disabilità e segnalare le violazioni alle competenti istituzioni e, ove necessario, all’autorità giudiziaria; sostenere iniziative di studio, ricerca e scambio di esperienze negli ambiti della tutela dei diritti delle persone con disabilità».
«Inclusione sociale, prospettive formative e occupazionali, riconoscimento dei diritti dei disabili: queste, pertanto, le basi dell’accordo configuratosi nel Patto Etico siglato stamani tra la Rete Italiana Disabili e Pasqualina Straface, pienamente convinti del supporto e della sensibilità del candidato governatore per la coalizione di Centrodestra, onorevole Roberto Occhiuto, consapevoli dei risultati proficui che ne deriveranno» concludono.