«Cariati è allo sbando, con amministratori che lasciano e prendono deleghe a mo’ di passatempo»
È quanto afferma il movimento politico “Cariati punto e a capo” che invita la maggioranza tutta alle dimissioni: «Andate a casa e liberateci finalmente da questa agonia»
CARIATI - «Cariati, è un'idea fantastica! Questo slogan di anni addietro è solo un nostalgico ricordo, tirando le somme in questa fine estate non ci resta che piangere! Non alludendo solo ai "balletti " della giunta igreco&company, perché a quelli ormai siamo abituati, periodicamente infatti si assiste al ritiro volontario o alla sostituzione dell’assessore di turno rassegnando banali giustificazioni, chi per fantomatici motivi personali, chi perché non ci sono più le condizioni, fatto sta che la maggioranza dà continuamente forfait, dopo aver tanto parlato e sparlato per ottenere un seggio nella maggioranza del nostro paese!»
È quanto si legge in una nota stampa del movimento politico “Cariati punto e a capo” che così continua: «Alle tante promesse fatte sui palchi e ai tanti proclami, dopo 4 disastrosi anni è seguito il nulla! Ma dov'è finito il senso di responsabilità? Dov'è il senso civico? Dov'è tutto l'impegno proclamato? Dov’è la serietà, il senso di responsabilità e rispetto del ruolo ricoperto? È davvero tragicomico leggere nel comunicato della bis ex assessora ballerina, tralasciando tutti i convenevoli sul lavoro secondo lei svolto seriamente e di cui non esiste traccia, la frase: “a tutti auguro un buon proseguimento delle attività istituzionali e a tutti i cariatesi un futuro migliore” Vi rendete conto? Un amministratore che dovrebbe lavorare per i suoi cittadini e per l’intero paese, fosse solo per garantire i servizi essenziali di base, il minimo di decoro e vivibilità, che augura lei stessa un futuro migliore, come se non dipendesse anche dal suo impegno! O forse, dietro questa affermazione dobbiamo leggere l’amara ammissione di essere un’amministrazione di incapaci?».
«Ed ecco subito dopo – aggiungono - la risposta della sindaca in altro comunicato stampa dove ringrazia l’ormai decaduta assessora per l'impegno profuso, ma a fare cosa? Per aver omaggiato tutti insieme con il loro non operato i cariatesi ed i turisti di Un'estate da dimenticare? Se un "capo", un leader, non è in grado di mantenere e gestire la propria compagine amministrativa ma che ci sta a fare? Cosa resterà ai cariatesi di questi oscuri anni? Ormai pure i selfie sono solo un lontano ricordo... Senza ospedale né pubblico né privato, senza sevizi, senza acqua, con la fogna che zampilla in ogni dove e purtroppo senza prospettive di miglioramento, Cariati è ormai è un paese lasciato allo sbando dove gli stessi Dis-amministratori ballerini ora per un motivo ora per un altro e senza alcun rispetto per il ruolo, lasciano e prendono le deleghe loro assegnate alla stregua dei giochini passatempo, questo sì che è un danno d’immagine per il nostro paese!».
«Un paese muto, in ginocchio, perché parlare ormai è veramente superfluo. Vedremo cosa si inventerà la Super Filomena per evitare che domani il consiglio comunale non vada deserto, decretando così la fine del suo mandato amministrativo! Chi si accaparrerà le deleghe disponibili? A chi sono state promesse? Chi porgerà questa volta la stampella all’ormai sgangherata maggioranza? Noi un consiglio ve lo diamo: Dimettetevi tutti, andate a casa e liberateci finalmente da questa agonia» concludono.
