4 ore fa:Anche il pecorino crotonese all'8° Campionato Interregionale Taekwondo
8 ore fa:Il Comune di Trebisacce approva il Bilancio di previsione 25-27 e altri provvedimenti
5 ore fa:Partiti i lavori di pulizia e manutenzione straordinaria dell’area dell’ex Clinica di Sibari
5 ore fa:Scuola Via Nizza, il sindaco sospende le attività per ripristinare il servizio di riscaldamento
9 ore fa:Falbo sul progetto della Nuova 106 : «Basta attese, a Sibari pretendiamo lo svincolo ora»
8 ore fa:Assistente Bagnanti, aperte a Co-Ro le iscrizioni al corso di formazione professionale
6 ore fa:Dipendenze patologiche, Comunità Terapeutiche e Regione allo stesso tavolo per un'iniziativa senza precedenti
6 ore fa:Dissesto idrogeologico: Caloveto si candida ad ottenere fondi per 3,6 mln di euro
6 ore fa:Difesa della Costa a Calopezzati, Mangone (FdI): «Procedono gli interventi per 4 mln di euro»
7 ore fa:Continuano i lavori di riqualificazione della banchina pescherecci al Porto di Co-Ro

Contro i tentacoli della criminalità servono più forze dell'ordine

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Ci pare opportuno ed urgente chiedere alle autorità preposte ed al Governo un immediato potenziamento della presenza delle forze dell'ordine». È la richiesta che, per le vie ufficiali, ha avanzato il circolo territoriale del Partito democratico di Schiavonea alla luce dell'ormai fin troppo evidente escalation di atti intimidatori e incendiari che stanno interessando la terza città della Calabria. «Questi atti - si legge nella nota dei democrat - che si susseguono nel nostro territorio comunale destano estrema preoccupazione».

E nella missiva del Pd di Schiavonea si fa riferimento a due specifici avvenimenti: la molotov lasciata nel cantiere della scuola di Nubrica e le continue e ripetute intimidazioni a danno di ditte e operai che lavorano all'ospedale della Sibaritide «fanno pensare che la criminalità organizzata cerchi di allungare i suoi tentacoli sui cantieri che sono già partiti o stanno per partire nel nostro comune».

«Ed ancora più preoccupazione - aggiungono - dev'esserci se si pensa agli ingenti investimenti che verranno destinati ai lavori per il nuovo tracciato della SS106 ovvero ai numerosi finanziamenti che potrebbero arrivare in città grazie alla fusione».

«Ci pare opportuno ed urgente - questa allora la richiesta - chiedere alle autorità preposte ed al Governo un immediato potenziamento della presenza delle forze dell'ordine ed un costante monitoraggio sugli appalti e sui subappalti che riguarderanno queste opere. In un territorio - aggiungono - che ha già pagato un prezzo altissimo in termini di corruzione ed infiltrazione criminale nei lavori pubblici, diventa prioritaria la sinergia tra tutti gli attori coinvolti e la collaborazione attiva tra le forze politiche, sindacali ed associative della città».

«Ciò affinché - conclude la nota - si possano garantire le condizioni migliori per chi opera onestamente nel settore, la massima sicurezza per chi lavora nei cantieri e, al tempo stesso, rendere trasparente ogni singolo atto pubblico, ogni assegnazione ed ogni gara in modo da costruire nella piena legalità una città più sicura e forte».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.