9 ore fa:Viabilità a Schiavonea, i commercianti protestano: «Sbagliata la tempistica dei lavori»
11 ore fa:Sicurezza, Madeo: «Co-Ro non è il far west, ma doveroso affrontare il tema nel prossimo Consiglio comunale»
10 ore fa:La Regina nominato vicesindaco di Cassano
7 ore fa:Cassano, prima seduta del consiglio comunale della Sindacatura Iacobini: presentate le linee programmatiche
8 ore fa:Appalto vigilanza armata Asp Cosenza, Cub Calabria denuncia: «Dalla padella alla brace»
9 ore fa:«Spiagge stuprate dalle ruspe. La pulizia deve essere effettuata manualmente»
11 ore fa:Demolizione ciminiere Enel, i lavori riprenderanno a ottobre
8 ore fa:Estate più sicura, in arrivo in Calabria 116 unità di personale delle Forze dell'Ordine
6 ore fa:Occhiuto (con i droni) dichiara guerra agli scarichi abusivi in mare
10 ore fa:Social ed emergenza pedagogica: se ne parlerà stasera al Paolella con Renzo e Abate

Vicenda palazzetto Insiti, la denuncia di Viteritti: «Le soluzioni ci sono. Manca la volontà»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - «Ognuno pensa al "proprio orticello" ma così è troppo! Il palazzetto di Insiti è di tutti». Prova, così, a muovere le coscienze di cittadini e amministratori di Corigliano-Rossano, Stefano Viteritti, giovane rappresentante di Italia del Meridione nella terza città della Calabria.

Quella della struttura di Insiti è una storia carica di «vergognose negligenze e indubbie situazioni comiche». Struttura nata per valorizzare il territorio, punto di riferimento per moltissime discipline sportive in origine, è diventata oggi un ecomostro per il territorio di Corigliano Rossano: «presa di mira da atti vandalici e terreno per coltivazione di ortaggi adesso».

Ma come è possibile una cosa del genere? Si chiede Viteritti. «Le amministrazioni passate come hanno permesso che si arrivasse ad una tale situazione? Infatti il privato che ha occupato il terreno nel quale sorge la struttura, ha avviato la procedura di possesso per usucapione, in quanto da 20 anni circa coltiva ortaggi nel terreno in questione».

«Tra udienze e procedimenti - aggiunge il rappresentante di Idm - rimane la vergogna di tutta una vicenda che da tempo moltissimi hanno tirato in ballo con proposte e quesiti che non hanno mai trovato risposta o quantomeno nessuno ha mai avanzato alla possibilità di riqualificare un qualcosa che originariamente serviva a valorizzare un intero territorio. Chiediamo una ferma presa di posizione, anche se ormai, vista l’imminente udienza in tribunale, l’amministrazione comunale ha perso la possibilità di decidere in prima persona su qualcosa di nostra proprietà. Le soluzioni per i riportare tutto alla normalità ci sono e aspettano solo di uscire da un cassetto chiuso da troppo tempo. Arrivare sempre con l’ultimo treno non paga e provoca danni che per un territorio come il nostro possono risultare fatali».

E da qui un appello universale: «Usate il cervello!»

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.