1 ora fa:Fondi GAL Sibaritide la rivolta dei sindaci. I sospetti della regia occulta
18 ore fa:Finali Nazionali CSEN “InVolley” 2025: parte l'edizione record per il 25esimo anniversario
2 ore fa:Cariati, un «dissesto nel dissesto». Allarme rosso sui conti comunali
16 ore fa:Morano Calabro si schiera per la pace e riconosce lo Stato di Palestina
45 minuti fa:SS 106 Jonica, Anas: aggiudicati i cinque lotti tra Catanzaro e Crotone per 2,25 miliardi di euro
1 ora fa:Presentata alla Camera dei Deputati l'11^ edizione del "Mate Festival Lungro 2025"
2 ore fa:A Sibari l'unica tappa calabrese dell'Italian Motorcycle Championship
5 ore fa:Cantiere 106 Villapiana, De Masi (Filca Calabria) e Sapia (Ust Cosenza): «Valorizzare contrattazione e sicurezza lavoro»
4 ore fa:L’IC Rossano 2 tra i vincitori del prestigioso premio nazionale "Next Generation Erg 2025”
18 ore fa:"A scuola si impara giocando": una mattinata di sport, inclusione e sorrisi alla Leonetti - Guidi

Pioggia di soldi per i Borghi Storici del Sud: tutti i dettagli

1 minuti di lettura
Una cascata di soldi per la valorizzazione dei Borghi storici del Sud. L’annuncio era arrivato alla fine della scorsa legislatura e il ministro Dario Franceschini è stato di parola. Saranno 30 i milioni di euro per la riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei Comuni della Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Soldi che saranno divisi così: 20 per i comuni fino a 5.000 abitanti, mentre gli altri 10 per i comuni fino a 10.000, a patto abbiano individuato il centro storico quale ZTO, ossia Zona Territoriale Omogenea. I contributi saranno per un massimo di un milione di euro e a fondo perduto con scadenza 13 aprile 2020. Ecco gli interventi ammissibili:
  • recupero e adeguamento funzionale, strutturale e impiantistico di immobili e/o spazi pubblici;
  • realizzazione di percorsi ciclabili e/o pedonali per la connessione e la fruizione dei luoghi di interesse turistico-culturale (musei, monumenti, siti Unesco, biblioteche, aree archeologiche e altre attrattive culturali, religiose, artistiche, ecc.);
  • erogazione dei servizi di informazione e comunicazione per l’accoglienza (info point, visitor center, etc.), volti a favorire la fruizione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, anche attraverso tecnologie avanzate e strumenti innovativi (prodotti editoriali e multimediali, portali informativi, pannelli interattivi, audioguide, realtà aumentata, ecc.).
  • valorizzazione e ampliamento dell’offerta culturale, attraverso la realizzazione di attività e servizi artistici (installazioni, videoproiezioni, digital art, land art, ecc.), in luoghi potenzialmente interessanti sotto il profilo turistico;
  • realizzazione e promozione di itinerari culturali, tematici, percorsi storici e visite guidate, anche attraverso il restauro e l’apertura al pubblico di siti;
  • valorizzazione di saperi e tecniche locali (artigianato locale, tecniche costruttive e lavorazioni dei materiali secondo le tradizioni locali, ecc.) anche attraverso attività esperienziali aventi ad oggetto gli elementi simbolici del carattere identitario dei luoghi;
  • miglioramento dell’accessibilità e della mobilità nei territori.
Per quanto riguarda le spese:
  • Servizi e forniture;
  • Lavori edili, strutturali e impiantistici;
  • Collaboratori e consulenti;
  • Spese generali;
  • Servizi di architettura e ingegneria (art.46 Dlgs. 50/2016) per la progettazione degli interventi;
  • Servizi per la pianificazione economico-finanziaria e gestionale.
 
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.