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Pini tagliati sul lungomare di Montegiordano, dissequestrata l’area

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Dopo il clamore mediatico suscitato dalla notizia del taglio di alcuni pini sul lungomare di Montegiordano e il conseguente sequestro delle aree interessate il Tribunale di Castrovillari ha accolto le richieste del penalista Ettore Zagarese annullando il provvedimento che interessava aree e beni oggetto delle indagini. “Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Zagarese – dopo il furore iniziale generato da notizie spesso contraddittorie e inesatte le perizie non potranno che concordare con le tesi del sindaco Introcaso che ha agito in base a indicazioni tecniche fornitegli da esperti del settore”. In seguito al taglio di alcuni pini sul lungomare e al clamore che ne era conseguito il Tribunale aveva avviato un’indagine sull’operato del sindaco di Montegiordano il quale si era sempre detto sereno del suo operato e fiducioso nell’operato della giustizia. “Mi hanno additato come killer ambientale di alberi secolari ma la realtà è totalmente diversa – ha commentato il sindaco Rocco Introcaso – centinaia di pagine di perizie ci indicavano quegli alberi di neanche 60 anni d’età come pericolosi a causa della scarsa manutenzione del passato, e questo ci ha costretti ad abbatterli per motivi di sicurezza. Il resto sono ricostruzioni fantasiose. La mia azione amministrativa è improntata all’ecosostenibilità e ha portato Montegiordano ad eliminare la plastica nelle scuole, ad iniziare il progetto dell’orto didattico e compostiera scolastica per la mensa, ad istituito un risparmio del 25% per i cittadini che utilizzeranno la compostiera domestica, a investire sul potenziamento dell’isola ecologica sequestrata alla passata amministrazione, a ideare un progetto innovativo sullo smaltimento dell’umido attraverso un impianto di lombricoltura. Pianteremo 110 alberi sul lungomare, e abbiamo già messo a dimora 30 alberi di noci per iniziare a sostituire i 500 pini abbattuti dalla passata amministrazione e mai reimpiantati, a dotare il centro storico di una casetta dell’acqua e ad approvare il progetto di riconversione a led di tutta la pubblica illuminazione del nostro Comune. E c’è tanto altro che passata la crisi coronavirus metteremo in campo grazie al progetto Montegiordano Comune Virtuoso.   Questa è l’immagine di questa amministrazione e non quella sbattuta in prima pagina da chi si vuole approfittare di un momento doloroso per tutti, quello dell’abbattimento dei pini, per speculare in maniera assolutamente distruttiva”.  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

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