1 ora fa:Motoraduno di San Lorenzo del Vallo: un successo che valorizza il territorio
15 ore fa:Tradizione, identità e impegno culturale: torna a San Demetrio Corone il Premio Arbëria
14 ore fa:Gaza, l’appello di Schiavonea a Gattuso cade nel vuoto: «Sono uomo di pace ma con Israele dobbiamo giocare»
14 ore fa:Il Garante Marziale: «La tutela dei minori torni al centro della politica»
15 ore fa:Caloveto disciplina con un'ordinanza la custodia e la conduzione dei cani
14 ore fa:Turismo eco-sostenibile: successo per l'evento Musica IN.RI.V.A.
13 ore fa:Tanti aspiranti medici al “Welcome Day” dell’Università della Calabria
12 minuti fa:L'appello della Uil ai candidati: «Gli anziani siano al centro dell’agenda politica regionale»
14 ore fa:Yes I Start Up Calabria: dal 2022 modello europeo virtuoso contro la fuga dal Sud
13 ore fa:Cassazione, il Palazzetto di Insiti torna definitivamente al Comune di Co-Ro

Parlamentari M5S: Corigliano Rossano preservi il patrimonio boschivo

1 minuti di lettura

Rosa Silvana Abate, Francesco Sapia, Francesco Forciniti ed Elisa Scutellà, parlamentari M5S, si ergono a difesa del patrimonio boschivo di Corigliano Rossano. Centinaia gli ettari totalmente abbandonati e inutilizzati. "Bisogna rivedere il Testo Unico Forestale approvato dal Consiglio dei Ministri il 16 marzo 2018. Il decreto che nasce per aggiornare la normativa nazionale in materia di foreste e filiere produttive. Un documento che è stato da più parti definito come “un vero e proprio assalto ai boschi italiani”. In attesa che se ne riveda il testo bisogna fare in modo che il materiale derivato dai tagli indiscriminati o dagli incendi possa finire a favorire le ecomafie e le centrali a biomasse che spesso non controllano qualità e provenienza delle stesse. Si lavori affinché questo legno resti al suo posto evitando i tagli o finisca, al massimo, nella costruzione di materiali ecosostenibili.

PARLAMENTARI M5S: DA SEMPRE SENSIBILI ALLE TEMATICHE AMBIENTALI

Come sottolineato nella recente proposta dell’ex consigliere comunale, Francesco Madeo, i boschi sono una importantissima risorsa naturalistica, turistica ed economica. Che può diventare per tanti giovani una occasione lavorativa, se gestita in modo sostenibile, o può diventare per il Comune, insormontabile se percorsa dal fuoco. Dando il bosco in gestione ad un privato o gestendolo con una municipalizzata è inevitabile procedere alla sua certificazione, alla gestione silviculturale, sia per prevenirlo dagli incendi che per recuperare del materiale legnoso, da opera o da ardere, che può diventare una ottima risorsa. È possibile riqualificare energeticamente gli edifici pubblici, con il legno da opera, utilizzando i finanziamenti europei al 100% a fondo perduto, mentre con lo scarto legnoso da ardere è possibile alimentarli. Tutto questo valorizzando una filiera locale messa da parte negli anni passati da una modernità ormai superata.

In particolar modo lo sosteniamo poiché da sempre sensibili alle tematiche ambientali ed agricole. Appena possibile protocolleremo la proposta al commissario prefettizio ed inizieremo a lavorare ad un secondo evento dove illustreremo le varie fasi di intervento programmate.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.