di SERAFINO CARUSO
Nuove carrozze per le due coppie di treni Intercity sulla linea Reggio Calabria - Taranto. La prima coppia di treni ad essere investiti di questo importante passo in avanti verso un più concreto diritto alla mobilità è stata quella composta dall'Intercity 559 (Taranto 8:13 – Reggio Calabria 14:40) e dall'Intercity 562 (Reggio Calabria 11:55 – Taranto 19:07), già da lunedì 10 settembre. Ieri, lunedì 1 ottobre, è avvenuta la sostituzione delle vetture della seconda coppia di Intercity in servizio sulla linea: i treni IC 564 (Reggio Calabria 7:35 – Taranto 14:10) e 567 (Taranto 13:07 – Reggio Calabria 20:05). "Il mio impegno è quello di mantenere costantemente alta l'attenzione. E' inconcepibile in un paese civile che una Regione importante, bella da tutti i punti di vista sia stata per così tanti decenni abbandonata dall'attenzione politica". Lo ha detto il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli, ieri a Reggio Calabria, alla consegna, da parte di Trenitalia, delle nuove carrozze dei 4 Intercity in servizio sulla linea ionica Reggio-Taranto. Il ministro ha partecipato al viaggio inaugurale del primo intercity totalmente rinnovato grazie ad un investimento di 1,3 milioni. "L'impegno del Gruppo per migliorare i servizi in Calabria - ha detto Gianfranco Battisti, amministratore delegato e direttore generale di Ferrovie dello Stato Italiane - è il segno concreto delle nuove scelte strategiche di FS e della mission che ci ha dato il Governo. Ci stiamo dedicando al Sud con un piano da circa 6 miliardi e oltre 600 treni che garantirà, entro 5 anni, il rinnovo dell'80% della flotta regionale". Che dire: ben vengano queste iniziative. Al netto delle gare sulle primogeniture. A noi, gente del Sud, della Calabria e soprattutto della costa jonica, interessano i risultati, i fatti. Carrozze nuove per i quattro Intercity che già vanno su e giù sulla tratta Reggio Calabria-Taranto non sono chissà quale grande regalo, ma è pur sempre un bel risultato. Avevamo carrozze vecchie di decenni. Finalmente possiamo contare su carrozze moderne. E' già qualcosa. Ciò di cui abbiamo assolutamente bisogno, invece, sono i treni a lunga percorrenza soppressi, inspiegabilmente e contro qualsiasi logica, nel dicembre 2011. Erano i treni diretti Crotone-Milano (due: uno Intercity che partiva al mattino e uno espresso che partiva nel pomeriggio) e Crotone-Roma, sia di andata che di ritorno. Treni che venivano utilizzati da tantissime persone e a cui se ne aggiungeva un altro (sempre Crotone-Milano) nei periodi festivi di Natale e Pasqua. Una soppressione, quella di questi treni, senza alcuna logica e che ha limitato e penalizzato fortemente il già precario diritto alla mobilità dei calabresi della fascia jonica. Adesso, quindi, auspichiamo che il Governo e la Regione Calabria ripristino, al più presto, sia il Crotone-Milano che il Crotone-Roma. Con gli stessi orari di prima e, possibilmente, con carrozze nuove, pulite e moderne. [gallery ids="75288,75289,75290"]