5 ore fa:Baldino (M5s) attacca Occhiuto: «Con la faccia di bronzo fa campagna elettorale nell'Alto Jonio, luogo saccheggiato e depredato»
Ieri:La Diocesi di Rossano Cariati si prepara alla 50^ edizione delle Settimane sociali dei cattolici
11 ore fa:Accordo Quadro Anci-Conai 2020-2024, giornata di approfondimento alla Provincia
14 ore fa:Cosa si dice nella Calabria del nord-est: una settimana di notizie
13 ore fa:Viaggio tra i Feudi della Sila Greca - Il Principato di Campana, Regno indiscusso dei Sambiase per oltre un secolo
7 ore fa:Patologie reumatiche, due giornate di approfondimenti all'Unical
6 ore fa:Ballarati, autore castrovillarese, conquista anche Napoli
12 ore fa:Amministrative a Co-Ro, presentata la lista della Lega a sostegno di Straface
8 ore fa:Il Metropolita Polykarpos accolto a Corigliano-Rossano: giorno memorabile per la comunità greco-ortodossa cittadina
Ieri:La pioggia bagna le piazze di Straface e Stasi: ma la campagna elettorale è già un bollore di attacchi

L'allarme di Unindustria Calabria: urgente la manutenzione del territorio

1 minuti di lettura
UNINDUSTRIA CALABRIA, Di seguito la nota stampa del  presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca: “I tragici accadimenti di questi giorni, dopo le manifestazioni di cordoglio, di solidarietà ed i primi interventi indispensabili a tentare di rendere almeno agibili i luoghi interessati, richiedono una rigorosa riflessione sulle cause ed una pronta reazione in termini di azioni da porre in atto. Occorre andare oltre i buoni propositi. La manutenzione del territorio deve essere assunta come un'attività da svolgere in maniera programmata ed ordinaria e non sulla esclusiva ondata emotiva che monta nell'immediatezza di avvenimenti gravi quanto dolorosi. Una cosa sono i rischi legati ad eventi atmosferici straordinari che si tenta di prevenire ed arginare, altro sono le condizioni di rischio latente insite nella mancata cura del territorio”. A dirlo è il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca, fortemente preoccupato per i danni causati nella regione dalle avversità metereologiche dei giorni scorsi, che purtroppo hanno fatto registrare anche la morte di giovani vite. “La cultura della manutenzione e della sicurezza deve appartenere a tutti e va praticata in maniera preventiva. Abbiamo più volte richiamato l’attenzione dei decisori pubblici – sottolinea il presidente degli industriali Mazzuca - sul fatto che la Calabria attende di dare attuazione agli interventi previsti dal piano sul dissesto idrogeologico che contiene interventi precisi e definiti da anni, ma la cui realizzazione è ferma da più tempo. Un programma che, nelle previsioni del Patto per la Calabria, può contare su poco più di 450 milioni di euro in uno con gli interventi di erosione costiera. La stessa cosa vale per la manutenzione dei corsi d’acqua, della rete infrastrutturale ed in generale del patrimonio edilizio ed infrastrutturale dell'intera regione. Occorre intervenire subito. I cittadini, così come gli imprenditori, giustamente chiedono risposte precise e tempestive ai vari livelli di responsabilità e di governo”. Per quanto attiene alla manutenzione della viabilità ordinaria, Mazzuca evidenzia di come la confusione di ruoli non aiuti, "le amministrazioni provinciali che hanno mantenuto le competenze su circa ottomila km di strade, non sono però destinatarie di risorse centrali per programmare ed intervenire in maniera compiuta. Analoga situazione vale per la gestione delle aree industriali in generalizzato stato di cattiva manutenzione quando la stessa non risulti addirittura inesistente. Non serve assegnare le competenze se non si procede ad attribuire alle stesse le risorse necessarie per poter adempiere ai compiti assegnati". "Politiche per lo sviluppo ed il rilancio economico produttivo ed occupazionale della Calabria, non possono che assumere come precondizione azioni coerenti di manutenzione, difesa, tutela e messa in sicurezza del territorio".
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.