Ieri:Anche i Marcatori Identitari Distintivi nel calendario dell’Ente Parchi Marini Regionale della Calabria
1 ora fa:Cropalati in lutto: è scomparsa Annina Falbo, madre del sindaco Domenico Citrea
6 ore fa:Natale non è per tutti: la Caritas che resta aperta mentre la povertà cresce
Ieri:Bimbi, sorrisi e partecipazione vera per il Natale di Saracena
Ieri:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
Ieri:Il monito della pedagogista Renzo: «La scuola ha perso voce, autorevolezza e coraggio»
Ieri:Ricerca e tutela, il 2025 si chiude con un bilancio positivo per le Riserve di Tarsia e Foce del Crati
7 ore fa:Natale di solidarietà a Cariati: doni e sorrisi per i bambini delle famiglie più fragili
2 ore fa:Quando la solidarietà non fa rumore
Ieri:Eco dello Jonio, quando i numeri diventano comunità: ecco il 2025 del glocal che ha scelto di restare libero

La denuncia dall’Annunziata: «Se non siamo morti di coronavirus moriremo di freddo»

1 minuti di lettura
Alcuni degenti che hanno superato la fase critica dell’infezione ora lamentano la mancanza di riscaldamento «Se non siamo morti di coronavirus moriremo di freddo. I reparti sono senza riscaldamento». È quanto lamentano alcuni degenti del reparto di malattie infettive dell’Annunziata di Cosenza che dopo aver superato la fase critica dell’infezione da Covid19 si trovano ancora ricoverati ed in via di guarigione. Il problema, però, è che a Cosenza fa freddo (nell’ultima settimana è caduta per due volte la neve) ed alcune stanze del reparto sono prive di riscaldamento. «Abbiamo superato il difficile periodo dell’infezione – dicono alcuni degenti – e questo grazie anche alla grande professionalità dei medici e degli infermieri. Abbiamo trascorso momenti difficilissimi, anche con la paura di non farcela. Ora però, che il peggio sembra essere passato e siamo qui in attesa che la fase di infezione sparisca del tutto, moriamo letteralmente di freddo. Abbiamo più volte segnalato questa situazione ma i medici non hanno colpa e non possono occuparsi anche di questi problemi in un momento di così grande emergenza». La speranza è che chi di dovere, in questo caso la direzione sanitaria dell’Hub di Cosenza, si attivi subito. Capiamo che è difficile mandare un tecnico in un reparto dove il rischio contagio è altissimo ma è pur vero che in qualche modo bisogna garantire ambiente idonei e salubri, onde evitare l’insorgenza di altri problemi. mar.lef.            
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.