iGreco, i vini dell'azienda scelti dagli importatori Australiani

IGreco fra le note aziende italiane che hanno supportato il corso di alta formazione “International Business Management”. All’Università della Calabria si è tenuta ieri, 17 dicembre, la cerimonia finale del progetto; che è stato promosso dalla Camera di Commercio Italiana a Melbourne in collaborazione con l’Università della Calabria e la Monash University di Melbourne; fra le altre aziende a supporto anche Mangiatorella, Bergotto, Mulinum, tutto Calabria e Policom. Un progetto ambizioso e innovativo. Che ha permesso a venti studenti dell’Unical, appartenenti ai dipartimenti di economia e ingegneria gestionale di soggiornare in Australia; ospitati dalla Monash University di Melbourne, per venti giorni per portare avanti delle ricerche di mercato per le suddette aziende partner.
“Ringrazio l’Unical per questa bellissima opportunità che ha dato alla nostra azienda” – ha dichiarato Tommaso Greco durante la cerimonia conclusiva – .“Siamo molto soddisfatti dei risultati che i ragazzi hanno raggiunto tramite il loro prezioso contributo. Che ci ha permesso di ottenere importanti contatti commerciali con importatori australiani”. I ragazzi partecipanti al progetto sono stati accuratamente selezionati; in particolare tramite un iter valutativo che prendeva in considerazione la carriera universitaria degli studenti, un colloquio motivazionale e il grado di conoscenza della lingua inglese; in un secondo momento i prescelti sono stati sottoposti a un corso di formazione; per poi condurre, in Australia, delle vere e proprie ricerche di mercato. Queste ultime hanno messo in evidenza come la popolazione australiana – di cui il 10% è italiana – preferisca il vino alla birra. Nel 2017 infatti, rispetto all’anno precedente, c’è stato un incremento del 15% sull’acquisto di vino da parte di giovani ristoratori locali.
IGRECO NOTATA DA NOTI IMPORTATORI CON CUI SPERIAMO DI INIZIARE UNA COLLABORAZIONE
“Dai dati raccolti a Melbourne, purtroppo, si evidenzia la prevalenza di vini importati dalla Francia e dal Sud America. Mentre i vini italiani sono quasi del tutto assenti dal mercato australiano” – continua Tommaso Greco – “quest’opportunità ha permesso alla nostra azienda di essere notata da noti importatori australiani con cui speriamo di poter iniziare una cospicua collaborazione e fare in modo che i vini italiani vengano conosciuti e apprezzati anche lì.”
“Come spesso affermo i giovani sono il motore del nostro tempo” – conclude Filomena Greco –. “Inoltre, i dati di mercato, evidenziano la tendenza da parte dei ristoratori di ricercare prodotti enologici innovativi ma di qualità. Essere scelti fra tanti come possibili esportatori in Australia è un grande motivo di orgoglio per la nostra nazione. E, in particolare, per la nostra amata Calabria.”