20 ore fa:Verdi Corigliano-Rossano: «Ringraziamo Straface per l’ennesimo comunicato sconclusionato»
46 minuti fa:Cassano Jonio, ripartiti i lavori di raccolta delle acque bianche di Lauropoli
1 ora fa:Città per bambini, trend in costante crescita in Calabria
21 ore fa:Elezioni comunali Corigliano-Rossano: Noi moderati a fianco di Straface
1 ora fa:Ancora un'auto in fiamme nella notte allo scalo di Corigliano
2 ore fa:La stagione su strada della Corricastrovillari parte col botto: Ricatti vince in Puglia, il giovane Fekre in Calabria 
17 ore fa:Il comitato politico Trebisacce nel cuore candida De Santis
19 ore fa:Viaggio tra i Feudi della Sila Greca - Caloveto, già nel XIV secolo terra baronale di Calabria Citra
1 ora fa:Cresce la consapevolezza verso i temi ambientali, successo a Cariati per le giornate ecologiche
1 minuto fa:Per i pendolari calabresi arriva “Carta Tutto Treno Calabria”

Guardia di finanza Calabria, sequestrati beni per un valore di 230.000 euro a soggetto già condannato per associazione mafiosa

1 minuti di lettura
di REDAZIONE La Guardia di Finanza di Cosenza ha posto sotto sequestro preventivo finalizzato alla confisca un appartamento in provincia di Cosenza - con relativi garage e soffitta - del valore di circa 230.000 euro. Nello specifico, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza cosentina hanno eseguito indagini economico-patrimoniali ex art. 12 sexies D.L. 306/92, delegate dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello di Reggio Calabria. Detti accertamenti verso il soggetto in argomento hanno avuto, come presupposto per l’applicazione, una precedente condanna per associazione mafiosa di cui all’art. 416 bis c.p., divenuta irrevocabile nel luglio 2000. La ricostruzione reddituale e patrimoniale operata in modo certosino dai Finanzieri, ha fatto emergere la sproporzione tra il patrimonio accumulato e la capacità reddituale del soggetto sottoposto ad indagini. Ai fini dell’applicazione di detta norma, oltre al valore sproporzionato di tale complesso patrimoniale rispetto al reddito dichiarato, è stata dimostrata la mancata giustificazione della legittima provenienza dei beni in argomento. La ratio della normativa è quella di aggredire posizioni economiche e patrimoniali in assenza di elementi probatori che dimostrino la diretta derivazione causale dei beni aggredibili, dal reato per cui sia stata pronunciata la condanna. Continua l’attività della Guardia di Finanza a contrasto del patrimonio illecitamente accumulato da associazioni criminali.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.