3 ore fa:Straface assessore all'inclusione sociale: «All'Odg, non autosufficienza, Lep e fondi disabilità»
2 ore fa:Anas, conclusa con successo l'esercitazione della Galleria Colle Tordo tra Laino Borgo e Mormanno
24 minuti fa:Amendolara in lutto: muore a 101 anni la madre della sindaca Maria Rita Acciardi
15 ore fa:Il "Palma Green Falcone Borsellino" sempre più europeo: parte la mobilità docenti di Eramus Plus
14 ore fa:Presentato a Cosenza il Rendiconto Sociale dell'Inps provinciale
14 ore fa:Trebisacce, Amministrazione e commercianti ambulanti a confronto sul nuovo bando del mercato mensile
2 ore fa:Dalla storia al futuro: la Fornace di Trebisacce rinasce grazie ad un finanziamento
3 ore fa:“Il potere creativo”: a Montegiordano un percorso formativo per giovani videomaker di comunità
1 ora fa:A Co-Ro riparte il Cafè Alzheimer nella sede de "I Figli della Luna"
15 ore fa:Cozzo del Pesco, monumento all'abbandono che "terrorizza" i bambini: «È un disastro, nessuno interviene»

Giuseppe Conte si dimette e pone fine all'azione di Governo

1 minuti di lettura
di JOSEF PLATAROTA Giuseppe Conte si è dimesso dalla carica di Presidente del Consiglio, dando così via all'arresto dell’esecutivo gialloverde da lui guidato. Sono le 15.45 quando nel Senato, l’oramai ex Primo Ministro, annuncia che “questo governo si arresta qui per via della crisi che ha compromesso l’intera azione di governo”. Non sono mancate le stilettate nei confronti del Ministro dell’Interno Matteo Salvini accusato di essere un’irresponsabile "che ha esposto a gravi rischi l'Italia per opportunismo e interessi personali”. Il Leader del Carroccio, dal canto suo, non si è tirato indietro: “Se questo governo si è interrotto è perché c'erano in commissione, in Parlamento e in Consiglio dei Ministri dei signor no che bloccavano tutto”. Chiarissimo il riferimento ai colleghi di maggioranza. A proposito della sua volontà di tornare alle urne ha chiosato: “chi ha paura del voto non è libero”. Nella mattinata, a sostegno di Giuseppe Conte, tramite un post Facebook, era arrivato il pensiero dell’altro numero due dell’esecutivo e capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio: “Caro Giuseppe, oggi è un giorno importante. Il giorno in cui la Lega dovrà rispondere delle proprie colpe per aver deciso di far crollare tutto, aprendo una crisi in pieno agosto, in spiaggia, solo per ricorrere i sondaggi. Oggi al Senato, i ministri M5S saranno al tuo fianco". Intanto, Matteo Renzi ha confermato che non farà parte di un eventuale governo giallo-rosso che vedrebbe uniti il Partito Democratico con i pentastellati, anche se il “progetto Ursola” - Esecutivo con quelle forze politiche che a Strasburgo hanno eletto la nuova presidente della commissione von der Leyen, unendo grillini, esponenti del Pd e Forza Italia - starebbe prendendo sempre più piede.  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.