Firmato l'atto di fusione tra Unionfidi Calabria e Unionfidi Piemonte, che determina la nascita di uno dei più rilevanti Confidi nazionali, con oltre 14.000 soci ed una forte presenza nel Mezzogiorno. La firma dell’atto è stata preceduta dal convegno "
Imprese senza credito o credito senza imprese”, che ha visto gli interventi del Presidente della Giunta regionale
Mario Oliverio, dell'Assessore regionale
Carlo Guccione, del Presidente di Unionfidi Calabria
Renato Pastore, del Presidente della Federazione delle Banche di credito Cooperativo della Calabria Nicola Paldino e del Presidente della Commissione Abi della Calabria Giuseppe Minervino. Al centro del convegno le tematiche delle politiche pubbliche a sostegno del credito alle imprese, attraverso i confidi, strumenti da valorizzare e rafforzare. Il convengo è stata l’occasione per la stipula dell’Accordo quadro tra
Unindustria Calabria, rappresentata dal Presidente
Natale Mazzuca e Unionfidi Piemonte, rappresentato dal Presidente Pietro Mulatero, a conferma della forte collaborazione e sinergia tra i due organismi nell’ottica comune dello sviluppo di nuove opportunità e garanzie del mondo imprenditoriale. “L’accordo – sottolinea il Presidente Mazzuca - consentirà alle imprese calabresi di usufruire di un organismo vigilato da Bankitalia la cui piena operatività avrà la funzione di facilitare l’accesso al credito per le PMI del nostro territorio. Non ci saranno così più alibi per il sistema creditizio”. “Con la fusione di oggi – conferma Pietro Mulatero, Presidente di Unionfidi Piemonte – Unionfidi Calabria si è ha dato vita ad una realtà importante non solo per la Regione Calabria ma per l’intero Mezzogiorno, in grado di offrire opportunità e servizi concreti al sistema delle PMI. Unionfidi metterà a disposizione delle imprese e delle istituzioni calabresi le best practices già adottate in Piemonte, con risultati lusinghieri per il sistema imprenditoriale e anche bancario”. Il Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio e l'Assessore alle attività produttive Carlo Guccione hanno affermato: “Oggi è quanto mai opportuno attivare una task force dedicata esclusivamente al credito, dove ciascuno degli attori ci metta la faccia e mantenga gli impegni assunti. Solo così si potranno affrontare i problemi delle imprese e venir fuori dalla crisi che coinvolge tutta la nazione ma in particolare la nostra regione”.