14 ore fa:Tempesta Gabri, notte da incubo: paura per una partoriente. Territorio in preda ai disagi
8 ore fa:Contrasto alla violenza di genere, Mancuso sostiene la proposta di Straface
7 ore fa:La Vignetta dell'Eco
11 ore fa:Da capocantiere e showman: la «tragicomica» parabola di Stasi secondo Straface
10 ore fa:Lascia il carcere l'uomo accusato di aver rapinato un supermercato in viale Sant'Angelo
13 ore fa:Caporalato, vasta operazione della Polizia nel territorio di Rossano
6 ore fa:L’attesa è finita: è tempo di derby tra Rossanese e Vigor Lamezia
14 ore fa:Domenica la musica classica incontrerà la poesia nel Castello Ducale con "Nero su Bianco"
7 ore fa:Disabili gravissimi restano senza sussidio: per l'Asp di Cosenza non hanno i requisiti
6 ore fa:Procreazione assistita, c'è una sfida da affrontare e vincere anche nella Sibaritide

Emergenza cinghiali: approvato il nuovo piano regionale di selezione

1 minuti di lettura

Assessore Gallo: «Immediatamente operative le squadre di selettori. Regione punta ad abbattere subito 10.000 capi per arginare l'invasione»

«La tutela degli agricoltori, degli allevatori e dei cittadini calabresi è una priorità assoluta». Lo dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, commentando l’approvazione (relativamente al periodo Maggio 2020-Aprile 2021) del nuovo piano regionale di selezione degli ungulati, avvenuta col parere favorevole dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. «La pandemia ed il conseguente lockdown – sottolinea Gallo – sono stati il detonatore di una situazione di per sé già esplosiva, favorendo la moltiplicazione dei cinghiali il cui numero è ulteriormente lievitato in breve tempo, specialmente nelle aree antropizzate, fino a divenire essi un pericolo sempre più serio non solo per le coltivazioni e gli allevamenti calabresi, ma anche per l’incolumità pubblica, in considerazione degli incidenti stradali causati e del loro ingresso fin dentro i centri abitati». Sulla scorta della programmazione adottata dalla Regione, le squadre di selettori entreranno in azione da subito, con facoltà di abbattere fino a 10.000 capi (rispetto ai 3.400 in precedenza indicati quale tetto massimo), operando su una superficie agro-silvo pastorale di circa 250.000 ettari. Nello specifico, l’autorizzazione contenuta nel nuovo piano consentirà l’abbattimento di 6.800 capi in più, dei quali 2.720 maschi adulti, 4.080 femmine adulte, 1.672 maschi inferiori all’anno, 1.058 superiori all’anno, 2.410 femmine inferiori all’anno e 1.670 femmine superiori all’anno. «Fondamentale – sottolinea l’assessore – sarà l’opera dei selettori, che non sono semplici cacciatori, ma tecnici specializzati in grado di distinguere da lontano gli esemplari maschi dalle femmine ed i piccoli dagli adulti. Data l’importanza di questa figura, è in corso di definizione la formazione di altri selettori da utilizzare per l’attuazione del piano di selezione, attraverso specifici corsi di formazione attivati dalla Regione». Conclude l’assessore: «D’intesa con il Presidente Santelli, stiamo valutando l’adozione di misure aggiuntive per contrastare il fenomeno e tutelare la sicurezza dei calabresi e del mondo agricolo e zootecnico calabrese. In particolare, insieme alle altre Regioni italiane, abbiamo già avanzato richiesto di avvio di un confronto col Ministero dell’Ambiente, per definire azioni di contenimento comuni ed ancor più incisive, sull’intero territorio nazionale come in Calabria».
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.