Jazz internazionale, a Vaccarizzo un suggestivo omaggio a Chet Baker
Appuntamento a lunedì 8 settembre con i diversi brani proposti dal poliedrico ed eclettico pianista, cantante, attore, regista, Alessandro Castriota Scanderbeg

VACCARIZZO ALBANESE - Un suggestivo omaggio a Chet Baker a Vaccarizzo Albanese. Questo succede lunedì 8 settembre nel piccolo borgo arberesh, ore 21.15, per l'organizzazione dell'associazione culturale Naima Fondation, presieduta da Michele Minisci, che dopo oltre trent'anni vissuti a Forlì facendo il giornalista e poi il direttore artistico del famoso Naima Jazz Club da dove sono passati i più importanti nomi della musica jazz internazionale, tra cui il mitico trombettista Chet Baker, appunto, vuole portare una ventata di jazz anche nei nostri territori.
E lo sta facendo da circa un anno con la sua Cantina del Jazz aperta in uno spazio della sua casa di famiglia dove ha iniziato a coinvolgere ogni 15 giorni tutti i musicisti del territorio, e che riprenderà l'attività musicale da ottobre prossimo, fino a maggio.
E lunedì sera, quindi, si potranno ascoltare in piazzetta Skanderbeg diversi suggestivi brani
del grande musicista, tra cui gli indimenticabili "My funny Valentine-But not for me-Time after time-Blue room", proposti dal poliedrico ed eclettico pianista, cantante, attore, regista, Alessandro Castriota Scanderbeg, a cui si aggiungerà ogni tanto la tromba del dottor. F. Arnone, e di Franco Moroni, con le letture di alcune storie su Chet da parte di Anna Pignataro, Frank Casciaro e lo stesso Michele Minisci, che racconterà di quel fatidico incontro col mito in quella fantastica serata dell'1 marzo del 1984.
Verranno esposte anche una cinquantina di foto, alcune inedite, sulla vita privata e concertistica del trombettista dell'Oklahoma. In caso di cattivo tempo il concerto si terrà a Palazzo Marino.
(Nelle foto: Alessandro Castriota Scanderbeg e Chet Baker nel concerto di Forlì)