Gambero Rosso 2026 continua a premiare le eccellenze della "nostra" Calabria
La conferma di Daniele Campana a Corigliano-Rossano e della Pizzeria Filomena a Castrovillari sono il segnale di una mentalità enogastronomica che sta cambiando

ROMA – La pizza continua a essere il piatto italiano più amato e raccontato nel mondo, e la Guida Pizzerie d’Italia 2026 del Gambero Rosso ne aggiorna la geografia con precisione chirurgica: 816 insegne selezionate, 133 novità, e un’Italia che si conferma capitale di un’arte che è insieme tradizione e innovazione.
In questo scenario la Calabria “ha ingranato il turbo”, come scrivono i curatori, mettendo in fila riconoscimenti che la proiettano tra le regioni più dinamiche.
Se Montepaone, con BOB Alchimia a Spicchi, conquista i Tre Spicchi e si conferma nell’élite nazionale, il cuore della notizia batte forte in provincia di Cosenza.
A Corigliano-Rossano, infatti, Campana Pizza a Teglia ottiene le Tre Rotelle: un riconoscimento che sancisce definitivamente la qualità di una proposta che ha saputo rileggere la pizza al taglio con una visione identitaria. Impasti studiati, lievitazioni curate, materie prime selezionate e radici ben piantate nel territorio: è qui che la Calabria della pizza fa scuola, portando a Roma il nome di Corigliano come sinonimo di eccellenza.
Non meno straordinaria è la storia di Da Filomena a Castrovillari, che si aggiudica il premio speciale Pizza dell’Anno con la sua “Schicculiata”. Una creazione che affonda nelle tradizioni popolari – cotta nel ruoto di ferro, con semola nell’impasto e una concia che profuma di pomodori, aglio, peperoni cruschi, olive, basilico e olio extravergine. Non è solo una pizza: è un racconto di identità, un gesto di memoria trasformato in eccellenza gastronomica.
La guida sottolinea come in Calabria la ricerca sugli impasti, le farine e le tecniche di lievitazione stia vivendo una vera stagione d’oro. Ma se oggi la regione è sulla mappa nazionale delle eccellenze, il merito è anche di quei pizzaioli che hanno saputo fare della tradizione una bandiera. E Campana e Da Filomena, con i loro riconoscimenti, dimostrano che dalla Sibaritide e dal Pollino può nascere una nuova centralità gastronomica.
La pizza, ancora una volta, racconta un territorio. E la Calabria, con le sue insegne premiate, oggi lo fa con voce chiara e autorevole.