Venezuelani in festa a Castrovillari, arriva il Ballet Scorpio di Portuguesa
Sarà presente alla 39ª Estate Internazionale del Folklore, che continua a essere un punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale internazionale, ospitando con orgoglio gruppi provenienti da tutto il mondo

CASTROVILLARI - Ancora una volta, la tradizione attraversa i confini. Tra i protagonisti della 39ª Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino, in programma a Castrovillari dal 19 al 23 agosto 2025, ci sarà anche un apprezzato gruppo proveniente dal Venezuela, più precisamente dallo Stato di Portuguesa.
Situato nella regione centro-occidentale del Paese, Portuguesa è una delle aree più fertili del Venezuela, tanto da meritarsi il titolo di “granaio del Venezuela”. La sua economia si basa prevalentemente sull’agricoltura e l’allevamento, con coltivazioni estese di canna da zucchero, riso, mais, caffè e cotone.
Pur avendo Guanare come capitale – città visitata nel 1996 da Papa Giovanni Paolo II – i centri nevralgici della produzione agroalimentare sono Acarigua e Araure. È proprio qui che, nel 1976, nasce il Ballet Scorpio, gruppo folclorico di grande rilievo.
Nel corso degli anni, questa formazione non solo ha svolto attività di scuola di danza, ma ha anche portato in scena coreografie di altissimo livello, accumulando un patrimonio di esperienza e talento. Il Ballet Scorpio ha rappresentato il Venezuela in numerosi festival internazionali, esibendosi in Italia, Spagna, Messico, Stati Uniti, Costa Rica, Regno Unito e Turchia.
L’invito al Festival di Castrovillari è un ulteriore riconoscimento del valore culturale di questo gruppo. La manifestazione, curata con dedizione dall’Associazione Culturale E.I.F.organizzatrice, rientra nel progetto “Castrovillari Città Festival”, che raccoglie gli eventi culturali di punta della città.
Anche quest’anno, la suggestiva Piazza Biagio D’Arienzo sarà la location principale dell’evento, confermata dopo il grande successo dell’edizione 2024.
Sotto la direzione artistica di Antonio Notaro, l’Estate Internazionale del Folklore continua a essere un punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale internazionale, ospitando con orgoglio gruppi provenienti da tutto il mondo e regalando al pubblico un viaggio attraverso le tradizioni più autentiche dei cinque continenti.