Una mostra fotografica dedicata al restauro della statua lignea di Sant'Antonio
Dal prossimo 12 giugno a Roseto Capo Spulico sarà possibile visitare l'esposizione "Segno di memoria e devozione" curata da Pina Munno che ha anche curato il restauro del simulacro

ROSETO CAPO SPULICO - Il prossimo giovedì 12 giugno, alle ore 19, il borgo medievale di Roseto ospiterà l'inaugurazione della mostra fotografica "Segno di memoria e devozione". L'esposizione è dedicata al restauro della statua lignea policroma di Sant'Antonio da Padova, opera della metà del Novecento attribuita alla Scuola Napoletana degli Intagliatori.
Il restauro, commissionato da Don Franco Gimigliano, parroco della Chiesa di San Nicola di Mira, è stato realizzato dalla restauratrice locale Pina Munno. L'intervento ha seguito i principi della Carta del Restauro del 1987, garantendo la conservazione dell'autenticità e del valore storico-artistico dell'opera attraverso fasi come pulitura, integrazione delle parti mancanti e ripristino cromatico.
La mostra, composta da 16 pannelli fotografici che illustrano le fasi del restauro, sarà visitabile nei giorni giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 giugno 2025 presso lo spazio all'aperto "Vinell" in Piazza La Ragione. L'evento si inserisce nei festeggiamenti in onore di Sant'Antonio da Padova ed è patrocinato dal Comune di Roseto Capo Spulico.
«È stato un lavoro impegnativo - dice Pina Munno - ma profondamente gratificante. Sono grata di aver potuto intervenire su un'opera tanto significativa, espressione della tradizione religiosa e culturale del nostro territorio»