Trebisacce, i ragazzi del "Galilei" hanno incontrato Antonio Cucciniello
Hanno partecipato all’incontro gli alunni delle classi terze, che si sono confrontati con l’autore sui temi esistenziali della sofferenza, della resilienza e sulla necessità di riconoscere e "chiamare per nome" le emozioni
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TREBISACCE - L’adesione alla campagna nazionale del “Libriamoci 2025” da parte del Polo liceale “G. Galilei” di Trebisacce, guidato dalla Dirigente Scolastica, Elisabetta D’Elia, è stata l’occasione per vivere con maggiore entusiasmo una delle tante fasi del più ampio progetto annuale che prevede, appunto, una serie di attività organizzate in più momenti, la cui finalità è quella di educare alla lettura, attuando un complesso di iniziative che mirano a promuovere, non solo lo sviluppo di competenze, ma anche un’attitudine positiva verso il libro.
Giovedì 20 febbraio, gli alunni delle classi Terze di tutti gli indirizzi hanno incontrato Antonio Cucciniello, autore del libro “Gabry”, edito da “Pendragon”, 2024.
Cucciniello è un formatore esperto nell’ambito dell’Approccio sistemico vitale, ideatore e divulgatore della “scrittur-anima”, un percorso creativo dove la scrittura diventa terapia, nutrimento ed esercizio per l’anima, dove le parole possono aiutare a lenire un dolore, a superare paure, a dare consapevolezza di quello che si è. L’autore da anni collabora con università e scuole promuovendo il progetto “Romanzo come esperienza vitale”, che si propone di diffondere tra i ragazzi la passione per la lettura. Per Pendragon Cucciniello ha pubblicato anche i romanzi Le ali del bruco (2015), Un’altra opportunità (2018) e Pathemata mathemata (2019).
Dopo i saluti iniziali della professoressa Francesca Chinnici, coordinatrice del Dipartimento Linguistico-Letterario del Polo Liceale, ha introdotto i lavori la professoressa Maria Lucia Lattuca, referente del Progetto “Lettura” e ha relazionato la professoressa Giacinta Oliva, docente dei Licei di Trebisacce.
Con particolare coinvolgimento ha preso parte all’incontro Michele Forciniti, psicologo – psicoterapeuta, esperto di psicologia clinica e scolastica, il quale si è confrontato con gli alunni sul tema del dolore e della resilienza.
Hanno partecipato attivamente all’incontro gli alunni delle classi terze di tutti gli indirizzi del Polo liceale “G. Galilei”, che si sono confrontati con l’Autore sui temi esistenziali della sofferenza, della resilienza, sulla necessità di riconoscere e "chiamare per nome" le emozioni che ci appartengono per poterle affrontare o riequilibrare. Immagini dal forte potere evocativo, parole pregne di significato, analisi psicologica dei personaggi del romanzo, collegamenti intertestuali con la letteratura greca e latina, italiana e straniera, con la musica e persino con la matematica hanno permesso di esplorare tutte le possibili sfaccettature dell’ultimo romanzo di Cucciniello.