Presentato al MuMam il nuovo libro di Cataldo Perri "Condoglianze vivissime"
Nel dialogo avvenuto con la Direttrice del Museo e curatrice dello stesso evento Assunta Scorpiniti, Perri ripercorre la sua vita, soffermandosi soprattutto sugli incontri avvenuti nel day hospital oncologico di Crotone, durante le terapie
CARIATI - Il libro di Cataldo Perri presentato presso il Civico Museo del Mare è “Condoglianze vivissime”, edito da Rubbettino. L’evento è il terzo appuntamento della Rassegna letteraria “Scrittori al museo”, che terminerà nel Giugno 2025.
Cataldo Perri è un medico, uno scrittore, un musicista e, purtroppo, anche un malato oncologico che combatte “il mostro” ormai dal 2010. Lo scrittore, però, non vuole ricevere compassione dagli altri, anzi cerca di affrontare la malattia in maniera differente, per questo nel suo nuovo libro cerca di porre al centro l’ironia che cerca di combattere non solo il suo mostro, ma cerca di alleviare anche la situazione degli altri pazienti, attraverso il suo modo di fare.
Nel dialogo avvenuto con la Direttrice del Museo e curatrice dello stesso evento Assunta Scorpiniti, Perri ripercorre la sua vita, soffermandosi soprattutto sugli incontri avvenuti nel day hospital oncologico di Crotone, durante le terapie.
Il tema centrale del libro, come detto in precedenza, è l’ironia e ne ha dato un assaggio anche durante il dialogo con la Direttrice, inoltre durante l’incontro sono stati mostrati video delle sue canzoni più note. Sono stati letti brani molto intimi, come “viaggio tra una Pet, una Tac e una Tarantella”, ma un altro intervento emozionante è stato fatto dalla dottoressa Adele Riganello che ha ricordato l’esperienza quarantennale di Perri come medico di base.
Durante l’incontro, sono arrivati anche i membri del gruppo musicale “Squintetto”, formato insieme a Piero Gallina, Enzo Naccarato, Checco Pallone, che da molti anni condivide con Cataldo Perri concerti in Italia e nel mondo e lo accompagna negli spettacoli letterario-musicali con il celebre scrittore Carmine Abate, già ospite al Museo di Cariati nella rassegna dell’anno scorso.