A proposito della Notte Nazionale del Liceo Classico 2024 al San Nilo
È la Notte Nazionale stessa a essere come un invito ad una festa che richiede cura e attenzione per suscitare emozione, per risvegliare memoria
CORIGLIANO-ROSSANO - Anche quest’anno si è conclusa un’altra edizione de La Notte Nazionale del Liceo Classico. Questa manifestazione, che si tiene ogni anno a livello nazionale, diventa un vero e proprio giorno di grande rievocazione. Già nei mesi precedenti alla fatidica data, è possibile percepire un’aria diversa e le settimane che anticipano l'evento sono segnate dal fermento delle prove perché quanto realizzato sia curato nei minimi particolari.
È la Notte Nazionale stessa a essere come un invito ad una festa che richiede cura e attenzione per suscitare emozione, per risvegliare memoria.
È in fondo un’occasione di celebrazione della nostra cultura classica: letteratura, pensiero, arte, musica, (insomma) … Vita.
Quest’anno, forse più che mai, questa magica serata, impreziosita di riflessioni, ha voluto comunicarci qualcosa di più. Proprio la Comunicazione, tema principe di questa edizione, ci ha “uniti” perché, impegnati in ruoli diversi, potessimo tutti sentirci “annodati” ad un solo filo rosso. Dal mito alla parodia, dai temi e le parole chiave della letteratura ai report giornalistici, dai giochi antichi alla convivialità, dalle origini alla contemporaneità, e poi una Lectio Magistralis appassionata e coinvolgente: storie e messaggi universalmente condivisibili, esempi così lontani nel tempo e nello spazio da essere così meravigliosamente attuali.
E scoprire alla fine che quel legame vitale né si affievolisce né mai si spezza.
Quel filo rosso è la bellezza che la classicità ha tramandato agli uomini, che resta indelebile e che, proprio grazie alla Notte nazionale, abbiamo ri-scoperto e ri-ammirato. In un mondo sempre più alla deriva, in cui Homo homini lupus est, la concordia, l’humanitas, la δίκη diventano la bussola da seguire e da restituire per migliorare l’odierna realtà, valori che possono liberarci dall’orrenda spirale di violenza, come soprattutto quella di genere.
Questa magica notte custodisce ricordi indelebili, è viva testimonianza della passione e della devozione che unisce studenti e docenti, e con la sua grande forza rinvigorisce il dono di condividere e di costruire insieme.
La Notte Nazionale del Liceo Classico ci dimostra ogni anno come le nostre radici più autentiche, quelle greco-latine, siano un patrimonio ricchissimo, ancora oggi necessarie e spendibili, una cultura che non cessa mai di esistere.
Preservare, coltivare e promuovere ogni giorno tale eredità: da radici cotanto forti gusteremo sempre frutti che sanno di coerenza e autenticità.
di Martina Curia (4° C - Liceo Classico "San Nilo" Rossano)
Questo articolo è stato realizzato nell'ambito di uno dei PCTO Alternanza Scuola-Lavoro che il Polo Liceale di Rossano ha attivato con la redazione dell'Eco dello Jonio