A Francavilla Marittima la "Mostra permanente in memoria del caporale maggiore Vincenzo Pistocchi e della sua gavetta"
L'esposizione, che verrà inaugurata sabato 4 maggio, mira a rendere fruibile una vicenda storica riguardante i militari italiani catturati e internati nei campi di concentramento nazisti
FRANCAVILLA MARITTIMA - Verrà inaugurata sabato 4 maggio a Francavilla marittima, presso l'aula didattica dell'agriturismo "I Gelsi" la mostra permanente in memoria del caporale maggiore Vincenzo Pistocchi e della sua gavetta.
Proprio in questa occasione l'oggetto verrà presentato ed esposto al pubblico. L'esposizione, fortemente voluta da Stella e Lucia Pistocchi e curata nel suo allestimento dalla professoressa Ines Ferrante, presidente di Mystica Calabria, mira a rendere fruibile una vicenda storica e una memoria imperitura delle drammatiche conseguenze belliche, in particolare di quelle accadute durante il secondo conflitto mondiale e agli Imi, i militari italiani catturati e internati nei campi di concentramento nazisti.
Dopo i saluti istituzionali di Gaetano Tursi, sindaco di Francavilla, Antonio Carlomagno, sindaco di Cerchiara e Don Luigi Risoli, l'evento sarà arricchito dagli interventi di Bruno Michelon, ricercatore che ha ricostruito l'intera vicenda, riportando alla famiglia Pistocchi la gavetta dimenticata a Lavis nel Trentino Alto Adige, la docente Adelina Conte, promotrice della storia del caporale e della sua gavetta nelle scuole del territorio, Luigi Blotta, docente e studioso degli Imi e l'avvocato Gaetano Bloise, appassionato conoscitore delle vicende della prima e della seconda guerra mondiale legate al territorio, il quale ha anche concesso per l'iniziativa alcuni significativi oggetti della sua collezione privata messi in mostra.