10 ore fa:Straface su Casa Calabria 100: «Passo concreto per la rinascita dei borghi dell'entroterra»
12 ore fa:Unical, inaugurata la nuova aula studio aperta fino a mezzanotte e nei weekend
13 ore fa:Spopolamento e desertificazione, Coapi: «Le istituzioni investano sul futuro delle aree interne»
10 ore fa:«Non mi sono mai risparmiata per il bene comune e oggi non potevo voltarmi dall'altra parte»
9 ore fa:L'appello di Baldino (M5s) agli elettori: «Non votate per amicizia. Questa volta, votate per voi. Non votate più per loro»
12 ore fa:Regionali, Antoniozzi (FdI): «Puntiamo sulla Calabria perché per Meloni è una regione importante»
11 ore fa:Greco (Italia Viva): «La nostra coalizione punta a un risultato in doppia cifra»
11 ore fa:Statale 106, ora servono i soldi (veri) per cambiare la geografia della Calabria
14 ore fa:Questa sera le Agostiniane di Co-Ro in preghiera per la pace
13 ore fa:«Parlare di futuro non significa promettere sussidi, ma costruire opportunità»

Patrimoni dimenticati, la Chiesa dell'Annunziata violata e saccheggiata

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Percorrendo con lo sguardo il torrente Celadi si può intravedere, lungo il sentiero, quello che rimane di un'antica chiesa, un rudere, che allo stato attuale versa nel degrado più assoluto tra erbacce e immondizia. Si tratta dell'antica Chiesa dell’Annunziata di Celadi.

Una chiesa carmelitana, come sostiene il professore Isidoro Esposito, di cui poco si sa, avvolta nel suo mistero, quasi a volersi difendere da coloro, anche i suoi stessi abitanti, che non l'hanno saputa proteggere dai saccheggi e dal passare inesorabile del tempo.

La mancanza di un tetto ha danneggiato le pareti che nel tempo hanno accumulato umidità. Da quello che resta, ben poco, si presume, orientativamente, una fondazione rinascimentale. Sulla facciata principale si aprono un portale a sesto acuto (ad ogiva) ed un oculo.  L’interno doveva presentare affreschi, come quello dell'Annunziata con l'Arcangelo Gabriele completamente staccato dalla parete, ed un pregevole rosone rinascimentale andato trafugato.

Dopo anni di abbandono e disinteresse, anche da parte delle Istituzioni, l'Associazione Rossano Recupera ha deciso di prendere in mano la situazione, riportando tra i punti all'ordine del giorno, durante l'ultima riunione dell'Assemblea dei Soci: la Chiesa dell’Annunziata di Celadi. Con ciò rimarcando il suo impegno nel perseguire obiettivi di rivitalizzazione del Centro Storico. 

Fonte foto: Isidoro Esposito

Luigia Marra
Autore: Luigia Marra

Mi sono diplomata al Liceo Classico San Nilo di Rossano, conseguo la laurea in Lettere e Beni Culturali e successivamente la magistrale in Filologia Moderna presso Università della Calabria. Amo ascoltare ed osservare attentamente la realtà di tutti i giorni. Molto caotica e confusionaria, ma ricca di storie, avvenimenti e notizie che meritano di essere raccontate.