Presentato al Cinema San Marco di Co-Ro il cortometraggio "Giotto" del regista Giovanni B. Algieri
Alla prima erano presenti il regista, i rappresentati della Calabria Film Commission e gli attori che, a fine proiezione, hanno risposto alle domande del pubblico presente in sala
CORIGLIANO-ROSSANO - Un cortometraggio che affronta il delicato e sentito tema della solitudine, "Giotto", scritto e diretto dal regista Giovanni B. Algieri e prodotto dalla Baluma Productions con il sostegno della Calabria Film Commission, è stato presentato lo scorso venerdì al Cinema Teatro San Marco.
«La proiezione è avvenuta - riporta la nota - alla presenza del regista, dei rappresentanti della Calabria Film Commission, e degli attori in sala che, a fine proiezione, hanno risposto alle domande del pubblico presente in sala. Le riprese sono avvenute la scorsa primavera nel Comune di Coriglano-Rossano con il patrocinio dell'Amministrazione e hanno impegnato una troupe di circa sessanta persone, tra questi, volti noti del cinema italiano come Giovanni Turco, Rita De Donato, e Carlo Gallo, presente nel cast di pellicole come "L'immensità" con Penelope Cruz e "L'ultima notte di amore" con Pierfrancesco Favino. La pellicola di "Giotto" sarà distribuita nei festival d'Italia e di tutto il mondo dalla Premiere Film».
«Il cinema, lo sport, i grandi eventi. Corigliano-Rossano sta vivendo una stagione di grande rinascita e valorizzazione sotto diversi aspetti - ha affermato l'assessore al Turismo, Costantino Argentino - che contribuiscono al rilancio dell'intero territorio anche e soprattutto dal punto di vista turistico ed economico. Il corto del regista coriglianese Giovanni B. Algieri, Giotto, girato in gran parte in città, è per noi fonte di orgoglio, ci ha dato la possibilità di poter mostrare le nostre bellezze, le nostre peculiarità, i nostri paesaggi in un'opera così delicata e potente nello stesso tempo. Il cinema è un efficace veicolo di promozione, marketing del territorio e aiuto per il comparto turistico-ricettivo, giocando un doppio ruolo: quello dell'accoglienza del personale proveniente da fuori città, ma anche quello scenico con gli alberghi e le strutture ricettive che possono diventare essi stessi luoghi per le riprese».
«Vedere che la città viene scelta come location dalle produzioni televisive e cinematografiche, è certamente motivo di orgoglio e soddisfazione e il cinema, insieme alle altre attività messe in campo dall'amminstrazione, rappresenta senza dubbio una straordinaria opportunità di sviluppo e di rilancio – afferma il sindaco Flavio Stasi - da un lato, infatti, la presenza delle produzioni cinematografiche porta molte persone a soggiornare nelle nostre strutture con ricadute positive sull'intero tessuto economico cittadino e dall'altro genera un effetto di lungo periodo agendo da vetrina agli occhi di chi vede la città al cinema e decide di venire a soggiornarci o di chi lavora alle riprese e vuole tornare a visitarla con più calma. La distribuzione del corto, del "nostro" Giovanni B. Algieri, nei festival di settore più importanti è motivo di gratificazione per la città e il territorio»