Diocesi di Cassano, al via il concorso promosso da Azione cattolica e Movimento Lavoratori di Ac
Progettare il futuro, lavorando in rete per dare risposta al disagio sociale. È l’obiettivo a base di “Generazione di idee”, il concorso – giunto alla nona edizione – promosso in sinergia da Azione cattolica italiana, Movimento lavoratori di Ac, Progetto Policoro e Caritas Italiana. L’iniziativa è condivisa anche dalla Diocesi di Cassano all’Jonio, che la sostiene attraverso l’impegno dell’Azione cattolica diocesana, presieduta da Angela Marino, e della cellula diocesana del Mlac, coordinata da Maria Tera D’Elia. Chiaro l’obiettivo: sviluppare reti sociali e fiduciarie in grado di essere sostegno ed orientamento in favore di quanti vivano in condizioni di disagio economico e sociale a causa delle difficoltà di accesso al mondo del lavoro. Un fine da raggiungere, sottolineano Marino e D’Elia, «attraverso processi di formazione e cooperazione e mediante la ricerca di nuovi equilibri in cui vi sia spazio per una riconciliazione tra gli interessi individuali ed il bene comune». Ai progetti selezionati, giudicati meritevoli di approvazione da un’apposita commissione nazionale, andrà un finanziamento di 3.000 euro. La valutazione terrà conto della capacità di creare reti tra comunità civile ed ecclesiale, strutturando e mettendo a sistema alleanze tra parrocchie, famiglie, istituzioni e mondo dell’impresa, e dello spazio riservato all’incentivazione della cultura della progettualità, per favorire la trasmissione di esperienze e buone prassi. «Si punta a sviluppare una nuova cultura del lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale – aggiungono Marino e D’Elia – che nel rispetto dei tempi e degli spazi di vita della persona, generino opportunità lavorative a beneficio della collettività diventando al tempo stesso occasione di formazione personale e di impulso all’affermazione dello sviluppo sostenibile del territorio, alla valorizzazione dei patrimoni materiali ed immateriali dell’identità comunitaria e, non ultimo, alla riscoperta di tradizioni e mestieri». Il bando, si precisa, è rivolto a gruppi che abbiano in atto, o in mente di realizzare, una collaborazione con l’Ac ed il Mlac. I termini per la presentazione delle idee-progetto, secondo le modalità analiticamente previste dallo stesso bando, scadranno il 31 dicembre. Le attività finanziate dovranno prendere il via non più tardi del mese di marzo 2015 per concludersi entro il successivo dicembre. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito . È l’ora della progettualità. È il tempo dei giovani e del pensiero. In campo c’è una generazione di idee.