Nuovo ospedale della Sibaritide, ancora un incendio nel cantiere: è il quarto in quattro mesi
Evitati danni. Scattata immediatamente la macchina operativa di sicurezza interna che ha evitato il peggio. Intervenuti i Carabinieri. Nessun danno strutturale, ma cresce la preoccupazione
CORIGLIANO-ROSSANO – Ancora un incendio nel cantiere del nuovo ospedale della Sibaritide. È il quarto episodio in quattro mesi, un nuovo allarme in un’area già segnata da una lunga scia di roghi di chiara matrice dolosa.
Le fiamme si sono sviluppate all’interno del perimetro di cantiere, coinvolgendo alcune lastre di materiale plastico. Secondo una prima ricostruzione, si tratterebbe di un tentativo di sabotaggio non riuscito, poiché il sistema di sicurezza interno ha funzionato perfettamente, impedendo che l’incendio si propagasse.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Corigliano-Rossano e i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia cittadina.
A differenza di quanto accaduto il 26 giugno scorso (nell'immagine di copertina), quando un incendio aveva causato danni significativi alla struttura e rallentato i lavori, l’episodio di oggi non avrebbe – almeno per il momento – provocato conseguenze gravi sul cantiere.
L’impresa concessionaria, grazie al lavoro delle squadre coordinate dal project manager Domenico Petrone, era infatti riuscita a recuperare i ritardi e a riallinearsi al cronoprogramma operativo. Tuttavia, il nuovo episodio alimenta tensione e preoccupazione attorno a un’opera attesa da anni e considerata strategica per il territorio della Sibaritide-Pollino.
Le indagini proseguono per accertare la natura del rogo e individuare chi, ancora una volta, ha tentato di ostacolare il completamento di una delle infrastrutture sanitarie più importanti della Calabria. -