Lido Tropix, dissequestrate le strutture: restano i sigilli solo alla pista
Accolta in meno di 48 ore l’istanza presentata dall’avvocato Elena Olivieri. La Procura di Castrovillari revoca il sequestro per bar, bagni, cabine e infermeria

CORIGLIANO-ROSSANO - A meno di 48 ore dal sequestro preventivo d’urgenza disposto dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, le strutture del Lido Tropix, noto stabilimento balneare con annesso locale di intrattenimento estivo, sono state dissequestrate e restituite al legittimo gestore. Restano però ancora sotto sequestro la pista e l’area direttamente collegata all’attività di pubblico spettacolo.
Il dissequestro è stato eseguito nella giornata di ieri, a seguito dell’istanza presentata dal legale rappresentante della società, l'avvocato Elena Olivieri.
L’istanza è stata accolta integralmente e in tempi rapidissimi, e ha portato alla restituzione di tutte le strutture secondarie, tra cui: locale bar, tabacchi, bagni, infermeria, cabine poste sul lato sinistro (fronte mare).