Sibari, fiamme alla Masseria Casabianca e al Museo Archeologico | FOTO
Ennesimo rogo appiccato nei campi vicino al magazzino archeologico, indagini in corso sulla matrice dolosa

SIBARI (CASSANO JONIO) – Paura nel pomeriggio di oggi a Sibari, dove un vasto incendio ha colpito la Masseria di Casabianca, attaccando il tetto della struttura storica e distruggendo gran parte del giardino circostante. Le fiamme si sono sviluppate rapidamente intorno alle 16 e, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero di origine dolosa.
La Masseria, conosciuta anche come Oasi di Casa Bianca, è di proprietà del Parco Archeologico di Sibari ed era al centro di un progetto di ristrutturazione finanziato con fondi PNRR, che prevedeva la sua trasformazione in foresteria e punto ristoro per il parco stesso. Ingenti i danni riportati al tetto, mentre il fuoco ha devastato anche la vegetazione adiacente.
Pochi minuti dopo il primo rogo, un secondo focolaio è stato appiccato nei campi alle spalle del museo, propagandosi rapidamente e arrivando a lambire il magazzino archeologico. L’intervento tempestivo delle squadre dei Vigili del Fuoco ha evitato il peggio: squadre di Cassano allo Ionio sono rimaste sul posto insieme a carabinieri e polizia locale, impegnati nelle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza.
Alle 20.30 l’incendio è stato dichiarato domato, ma i vigili del fuoco continuano a presidiare l’area temendo nuovi focolai nella notte. Sono in corso le indagini per accertare la matrice dolosa del gesto e individuare i responsabili di un atto che rischia di compromettere un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore per la Calabria.