Domenica di fuoco nella Sila Greca: diversi incendi hanno devastato diversi ettari di territorio
Lavoro intenso per le squadre boschive dei Vigili del Fuoco, coiadiuvati dai canadair della Protezione civile e dagli operai di Calabria Verde

CORIGLIANO-ROSSANO - È stata una domenica infernale per la Sila Greca, con numerosi incendi che hanno devastato diverse aree, da Mandatoriccio all'Arberia. Le fiamme, alimentate dal vento teso di maestrale e scirocco, hanno richiesto l'intervento congiunto di diverse squadre per essere tenute sotto controllo.
Vigili del Fuoco, coadiuvati dagli operai di Calabria Verde e supportati incessantemente dai canadair e dagli elicotteri della Protezione Civile, hanno lavorato senza sosta per domare i roghi. La situazione più critica si è registrata a Mandatoriccio, in località Cipodero, dove diversi ettari di coltivazioni olivicole e macchia mediterranea sono andati distrutti, lasciando dietro di sé uno scenario desolante.
Il fronte più esteso e impegnativo ha interessato, invece, l'area boschiva compresa tra i comuni di San Giorgio Albanese e Acri. Qui, i canadair di stanza a Lamezia Terme hanno svolto un ruolo importante, effettuando innumerevoli lanci per arginare l'avanzata delle fiamme e proteggere le zone abitate e le foreste circostanti.
Al momento, i roghi sembrano essere sotto controllo, ma la vigilanza rimane alta. Le operazioni di bonifica proseguiranno per tutta la giornata odierna, con l'obiettivo di spegnere ogni focolaio residuo e prevenire nuove riaccensioni.