Smaltimento rifiuti nelle officine, raffica di controlli (e sanzioni) da parte della PolStrada
Il distaccamento di Corigliano-Rossano ha avviato nelle ultime settimane una vasta attività di verifica del rispetto delle prescrizioni previste dal Testo unico sull'Ambiente nelle officine del territorio
CORIGLIANO-ROSSANO - La Polizia Stradale del distaccamento di Corigliano-Rossano ha intensificato i controlli sulle attività produttive del settore automobilistico, concentrandosi in particolare sulle officine che operano nel territorio compreso tra Sibari e Cariati. L'obiettivo principale di questi controlli è verificare la conformità delle operazioni di smaltimento rifiuti, in linea con le normative stabilite dal Testo Unico sull'Ambiente.
I controlli amministrativi stanno esaminando scrupolosamente diversi aspetti, inclusi il corretto smaltimento degli oli esausti, dei liquidi, dei pezzi di ricambio e delle componenti meccaniche sostituite. Questo intervento risulta di importanza cruciale per garantire la sostenibilità ambientale e prevenire danni al territorio.
Dai primi risultati emerge che quasi il 90% delle strutture sottoposte a verifica presenterebbe potenziali rischi di infrazione. Le conseguenze per le attività inadempienti possono essere severe: oltre a consistenti sanzioni pecuniarie, è prevista la possibilità di sospensione dell'attività per i casi più gravi.
Pertanto, risulta quanto mai opportuno conformarsi scrupolosamente alle normative vigenti per evitare sanzioni e contribuire alla tutela dell'ambiente.