13 ore fa:Costituzione e referendum nell'evento di Cgil, Unical e Anpi per gli 80 anni dalla liberazione del Nazifascismo
10 ore fa:Disperso in Sila: ritrovato un giovane di 32 anni
9 ore fa:Antonella Ruggiero super ospite nel borgo arbëreshë di Civita
12 ore fa:Dalla Regione 2,5 mln per riqualificare i centri storici di Rossano e Corigliano
8 ore fa:Ci hanno tolto pure l'acqua... ma dove vogliamo andare?
11 ore fa:Referendum, parte l’appello di Corigliano-Rossano Pulita
13 ore fa:Mazza (CMG): «Prosopopea sibarita e inerzia crotoniate condannano l'Arco Jonico all'oblio»
8 ore fa:Addio al maestro Longoni: il suo orizzonte mancherà al nostro glocal
7 ore fa:Arpacal pubblica il Report di balneazione 2025: da Cariati a Rocca Imperiale acque eccellenti
6 ore fa:Le Arcidiocesi di Rossano-Cariati e Bari-Bitonto insieme in visita a Istanbul

Sostanze tossiche per la fertilità in prodotti cosmetici: maxi sequestro della GdF nell'Alto Jonio

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - I Finanzieri del Comando Provinciale Cosenza, nell’ambito di una complessa e articolata attività investigativa finalizzata a tutelare il mercato dalla diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza imposti dalla normativa dell’Unione Europea, hanno denunciato 8 persone alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari e sottoposto a sequestro 11.414 prodotti cosmetici, esposti per la vendita in diversi esercizi commerciali dell’Alto Ionio Cosentino, contenenti una sostanza dannosa per la salute.

L’attività di indagine, condotta dai militari del Gruppo Sibari, trae origine dalla valorizzazione di risultanze investigative emerse all’esito di una capillare e accurata attività di controllo economico del territorio. In particolare, i finanzieri della componente specializzata “Antiterrorismo e Pronto Impiego”, ricostruendo analiticamente la filiera di distribuzione, hanno eseguito mirati controlli presso molteplici esercizi commerciali, una nota catena di negozi cosmetici e due centri di distribuzione.

Tali interventi hanno consentito di rinvenire e porre sotto sequestro migliaia di articoli contenenti la sostanza denominata “Lilial”, conosciuta anche come “Buthylphenyl Methylpropional”, bandita dal Regolamento dell’Unione Europea nr. 2021/1902 a partire dal 1° marzo 2022.

Secondo il Comitato per la Valutazione dei Rischi dell’Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche, questa molecola rientra nel novero delle sostanze ritenute cancerogene e tossiche per la fertilità, rappresentando un rischio grave per la salute dei consumatori. Tra i numerosi prodotti sequestrati si evidenziano profumi, bagnoschiuma, shampoo e prodotti per capelli, rinvenuti dai finanzieri sugli scaffali degli esercizi commerciali controllati, pronti per essere acquistati dai consumatori finali.

In taluni casi, l’originaria composizione del prodotto cosmetico era stata occultata attraverso l’apposizione di una nuova etichetta coprente, non riportante, nell’elencazione degli ingredienti, la molecola vietata. In ordine a quanto sopra, all’esito degli interventi, sono state denunciate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari 8 persone per l’integrazione delle violazioni dettate nella disciplina sanzionatoria sui prodotti cosmetici, di cui al decreto legislativo 204/2015.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.