29 minuti fa:Castrovillari, Fratelli d’Italia spinge per un centrodestra unito: «Il tempo degli esperimenti è finito»
16 ore fa:Cassano: convocato il Consiglio comunale per bilancio e approvazione del nuovo regolamento per matrimoni civili
1 ora fa:A Mormanno torna “Perciavutti”: tre giorni di vino, tradizioni e comunità nel cuore del Pollino
14 ore fa:La Cooperativa Morgia tra gli sponsor della 30ª Maratona di Palermo
14 ore fa:Corigliano-Rossano cambia pelle: BRT, pedonalizzazioni e una città che... vuole diventare città
16 ore fa:Forum Donne Verdi al Parlamento Europeo: due giorni su ecofemminismo, diritti e lotta ai nuovi autoritarismi
59 minuti fa:Tutto pronto per "La Discepola": la Calabria bizantina torna a teatro con Santa Teodora
13 ore fa:Parco Fabiana Luzzi: ripristinati la panchina e la scarpetta rossa
15 ore fa:All'IIS Palma Green Falcone Borsellino una giornata speciale dedicata a Pinocchio
12 ore fa:Operazione Boreas, assolti Raffaele Meles e Natalino Chiarello

Un agriturismo sversava fogna nel Malfrancato, la Guardia di Finanza pone i sigilli nella struttura

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - I Finanzieri del Comando Provinciale Cosenza, nell’ambito della consueta attività di controllo economico del territorio, hanno eseguito uno specifico servizio di polizia ambientale finalizzato a reprimere lo sversamento abusivo di liquami nell’ambiente da parte di strutture non allacciate alla pubblica fognatura.

In particolare, i militari della Compagnia di Corigliano-Rossano, a seguito di pregressa attività info-investigativa, hanno sottoposto a controllo un agriturismo, per verificare la corretta gestione dei liquami. Dopo la ricognizione dei locali, si procedeva, unitamente a tecnici nominati ausiliari di polizia giudiziaria, alla tracciatura, mediante liquido di colore rosso, degli impianti reflui industriali della struttura.

Veniva accertato che il liquido tracciante, dopo il deflusso nella vasca Imhoff, appositamente modificata, proseguiva lungo una condotta abusiva interrata, lunga circa 250 metri, fino a sfociare nel torrente Malfrancato, in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico. Tale “espediente” avrebbe permesso per anni agli scarichi prodotti dalla struttura turistica di defluire nel torrente, evitando, continuativamente, il riempimento della vasca ed il relativo svuotamento per lo smaltimento, che dev’essere effettuato da ditte specializzate e iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali.

Pertanto, per le riscontrate violazioni in materia ambientale, sono stati sottoposti a sequestro i locali della struttura ricettiva, la vasca Imhoff modificata ed il terreno in cui è stata interrata la condotta abusiva, mentre la responsabile è stata denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari.

Le investigazioni nello specifico settore testimoniano il costante presidio rappresentato dalla Guardia di Finanza, impegnata quotidianamente nel contrasto ad ogni forma di illecito ambientale, caratterizzato dall’elevato disvalore sociale, a tutela della salute della collettività e del territorio

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.