8 ore fa:Co-Ro dice "no" alla violenza di genere: il Parco Fabiana Luzzi diventa voce delle vittime
10 ore fa:Calcio dilettantistico, il Premio StadioRadio approda nell’Alto Jonio
7 ore fa:Colpo di mercato della Rossanese: arriva David Bessa
6 ore fa:Insiti, sui social "spunta" un progetto con una grande firma: Femia firma (anche) il parco urbano
6 ore fa:Cassano "in marcia" contro la violenza di genere
9 ore fa:Influenza, domani (finalmente) arrivano i vaccini a Bocchigliero. Domenica a Campana
8 ore fa:Orrico (M5s) chiede lumi a Occhiuto sulla chiusura del Consultorio di Cariati: «Servono risposte»
9 ore fa:Sistema penitenziario calabrese, Fns Cisl chiede maggior dialogo
7 ore fa:La Calabria vola alle finali europee del Tour Music Fest 2025 con sette artisti: ecco i nomi
10 ore fa:Casa Serena e il caso del concorso per il direttore amministrativo: «Serve trasparenza totale»

Sequestrata una tonnellata e mezza di sardella a Corigliano-Rossano. Valore: 30mila euro

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - A seguito di specifici servizi di controllo della pesca nell’area urbana di Corigliano, del Comune di Corigliano-Rossano, svolti congiuntamente dai militari del Reparto Territoriale Carabinieri Corigliano Rossano e dalla Guardia Costiera, sono stati rinvenuti circa 1500 kg di novellame di sarda (Sardina Pilchardus), il cosiddetto “bianchetto”, in violazione della normativa in materia di pesca a tutela del consumatore.

Nel corso dell’intervento sono emerse gravi irregolarità circa la detenzione del prodotto in questione, di taglia inferiore a quella minima di riferimento per la conservazione nonché privo dell’idonea documentazione volta ad attestare la tracciabilità dello stesso. Pertanto il prodotto ittico, rinvenuto in 235 cassette di polistirolo per un valore sul mercato illecito di circa 30.000 euro, è stato posto sotto sequestro amministrativo per poi essere destinato alla distruzione a seguito del giudizio di non idoneità al consumo umano espresso dal Servizio Veterinario dell’Asp di Cosenza intervenuto sul posto per coadiuvare le attività di polizia.

Al trasgressore è stata irrogata una sanzione amministrativa pari ad euro 25.000,00, proporzionale all’elevato quantitativo di pescato detenuto contro la legge. I comportamenti illeciti accertati e sanzionati costituiscono un pericolo per tutti i consumatori finali, in quanto i suddetti prodotti non eseguono i corretti protocolli atti a garantire la tracciabilità del prodotto, ovvero ad attestarne la provenienza. L’azione repressiva continuerà con il monitoraggio di tutte le fasi della filiera della pesca, dalla cattura del prodotto con l’ausilio dei mezzi navali ed aerei, fino ad arrivare al trasporto e la commercializzazione del prodotto ittico. La collettività è invitata a prestare sempre la massima attenzione nell'acquisto dei prodotti ittici, privilegiando quelli che rispettano le procedure di garanzia e salubrità alimentare in materia di etichettatura e tracciabilità, evitando di acquistare quelli venduti illecitamente, da parte di ambulanti non autorizzati.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.