12 ore fa:La biblioteca di Vaccarizzo Albanese continua a crescere
13 ore fa:"Barche di Sabbia" conquista Spezzano Albanese, affluenza record per la presentazione del libro di Armentano
9 ore fa:Insiti, Madeo (PD): «Bene il Parco Urbano, ma la Cittadella degli Uffici e la fermata ferroviaria devono essere parte del progetto»
10 ore fa:Uva sostiene la proposta di Madeo sul social freezing: «È un’emergenza. Servono strumenti e visione»
10 ore fa:Corigliano Calcio, pesante ko 5-0 con la Soccer : tra rilancio e ridimensionamento si apre la sfida più difficile
13 ore fa:Trotta (Cgil) attacca il Governo: «La Calabria affonda e pensano al Ponte e all'Autonomia Differenziata»
14 ore fa:Tutto pronto a Mormanno per l'evento “Terra di Vigna. Calici nel Pollino”
8 ore fa:A Trebisacce il Natale profuma di mare: dal 29 novembre al 6 gennaio un mese di eventi e magia
9 ore fa:Sentenza strage ferroviaria, Stasi: «Dopo 13 anni zero sicurezza, mentre gli investimenti vengono dirottati»
8 ore fa:Sanità, Schierarsi Corigliano-Rossano: «Dobbiamo aspettare Godot per uscire dal Piano di rientro?»

Sequestrata una tonnellata e mezza di sardella a Corigliano-Rossano. Valore: 30mila euro

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - A seguito di specifici servizi di controllo della pesca nell’area urbana di Corigliano, del Comune di Corigliano-Rossano, svolti congiuntamente dai militari del Reparto Territoriale Carabinieri Corigliano Rossano e dalla Guardia Costiera, sono stati rinvenuti circa 1500 kg di novellame di sarda (Sardina Pilchardus), il cosiddetto “bianchetto”, in violazione della normativa in materia di pesca a tutela del consumatore.

Nel corso dell’intervento sono emerse gravi irregolarità circa la detenzione del prodotto in questione, di taglia inferiore a quella minima di riferimento per la conservazione nonché privo dell’idonea documentazione volta ad attestare la tracciabilità dello stesso. Pertanto il prodotto ittico, rinvenuto in 235 cassette di polistirolo per un valore sul mercato illecito di circa 30.000 euro, è stato posto sotto sequestro amministrativo per poi essere destinato alla distruzione a seguito del giudizio di non idoneità al consumo umano espresso dal Servizio Veterinario dell’Asp di Cosenza intervenuto sul posto per coadiuvare le attività di polizia.

Al trasgressore è stata irrogata una sanzione amministrativa pari ad euro 25.000,00, proporzionale all’elevato quantitativo di pescato detenuto contro la legge. I comportamenti illeciti accertati e sanzionati costituiscono un pericolo per tutti i consumatori finali, in quanto i suddetti prodotti non eseguono i corretti protocolli atti a garantire la tracciabilità del prodotto, ovvero ad attestarne la provenienza. L’azione repressiva continuerà con il monitoraggio di tutte le fasi della filiera della pesca, dalla cattura del prodotto con l’ausilio dei mezzi navali ed aerei, fino ad arrivare al trasporto e la commercializzazione del prodotto ittico. La collettività è invitata a prestare sempre la massima attenzione nell'acquisto dei prodotti ittici, privilegiando quelli che rispettano le procedure di garanzia e salubrità alimentare in materia di etichettatura e tracciabilità, evitando di acquistare quelli venduti illecitamente, da parte di ambulanti non autorizzati.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.